Una riflessione su “Giustizia e Sovraffollamento carcerario”. E’ l’appuntamento promosso dall’ Associazione Drin Drin Campania dà il via nell’ambito del ciclo di eventi territoriali, in programma sabato 31 maggio, alle ore 11, presso il Circolo della Stampa in Corso Vittorio Emanuele II ad Avellino. Un’occasione di confronto e proposta concreta per affrontare due emergenze del sistema giudiziario italiano: la congestione del sistema penale e le
condizioni spesso disumane delle carceri.
Durante l’incontro sarà presentata ufficialmente l’Associazione Drin Drin, la sua missione e il metodo di lavoro, con particolare attenzione all’impegno sui temi della giustizia. Al centro della discussione una proposta di razionalizzazione delle priorità d’intervento penale, finalizzata a una selezione più efficace dei reati da perseguire e a un miglior orientamento delle risorse delle procure, così da ridurre l’inefficienza e migliorare la tutela della collettività.
Parallelamente, si discuterà del problema del sovraffollamento carcerario, che coinvolge anche le strutture della provincia di Avellino, analizzando le condizioni strutturali e sociali degli istituti penitenziari e individuando possibili soluzioni che mettano al centro la dignità della persona detenuta.
Il Movimento Drin Drin è un’associazione nata nel settembre 2024 su iniziativa di Alberto Forchielli e Michele Boldrin, con l’obiettivo di promuovere un nuovo approccio alla politica, fondato su competenze, metodo scientifico, spirito riformatore e costruzione dal basso. Attraverso gruppi tematici e territoriali, lavora per elaborare soluzioni pragmatiche alle questioni che affliggono l’Italia, tra cui giustizia, salute, lavoro, scuola, ambiente e innovazione.