Inchiesta Dolce Vita, il ricorso dell’ex sindaco Gianluca Festa sarà discusso dinanzi al tribunale del riesame di napoli, lunedì prossimo, 6 maggio. La sua difesa, composta dai penalisti Luigi Petrillo e Concetta Mari, ha presentato un’istanza per revocare l’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari, disposta dal Gip Giulio Argenio su richiesta del pm Vincenzo Toscano. L’ex primo cittadino è stato l’unico tra gli indagati ad aver risposto alle domande del Gip Argenio durante l’interrogatorio di garanzia, avvenuto martedì scorso 23 aprile, alla presenza del Pm Vincenzo Toscano.Ma la versione dei fatti non avrebbe del tutto convinto il giudice per le indagini preliminari che ha rigettato il ricorso direvoca della misura cautelare depositata dai suoi difensori.
Nella stessa giornata gli avvocati Marino Capone e Nicola Quatrano chiederanno per l’architetto fabio Guerriero l’annullamento della misura cautelare ai domiciliari alla quale è sottoposto il loro assistito dal 18 aprile scorso insieme a Festa e all’ex dirigente comunale Smiraglia. Il riesame per quest’ultima è stato discusso questa mattina davanti ai giudici dell’VIII sezione e si attende la decisione nelle prossime ore.