Comunicato Stampa. Ieri abbiamo partecipato al tavolo convocato dalla Prefettura di Avellino sull’inquinamento atmosferico riportando i preoccupanti dati del Rapporto Mal’Aria 2022, affiancato da delle proposte ed osservazioni per migliorare la qualità dell’aria.
Abbiamo ringraziato il Prefetto per aver accolto la nostra richiesta di estendere il tavolo ai Comuni dell’Hinterland e abbiamo ribadito l’importanza, messa in luce anche da ARPAC ed Osservatorio di Montevergine, di coinvolgere anche i comuni del serinese.
Con la PROCEDURA OPERATIVA EMERGENZE POLVERI SOTTILI, emessa ieri dalla Regione Campania, si da vita ad un protocollo di Allerta Meteo- Inquinamento che approfondiremo con Legambiente Campania e il Dott. Vincenzo Capozzi per inviare possibili osservazioni su tale protocollo, affinché sia uno strumento in più per contrastare l’inquinamento atmosferico.
Inoltre abbiamo avanzato delle proposte, raccolte in maniera favorevole:
– Regolamentazione, nel breve periodo, degli abbruciamenti non limitando tale pratica solo ad alcune ore ristrette della giornata e per giorni diversi per comune evitando una concentrazione di polveri sottili nella stessa giornata. Inoltre va chiarito che la regolamentazione per essere tale va affiancata dalla vigilanza e dai controlli e dalle adozioni di regolamenti previsti dalla normativa regionale.
– Superamento, nel medio periodo, degli abbruciamenti come anticipato allo incontro tenutosi in Prefettura lo scorso novembre, la regolamentazione degli abbruciamenti deve essere considerato un provvedimento provvisorio ed emergenziale L’obiettivo da porsi, infatti, è di tendere al superamento di tale pratica. Questo sarà possibile solo con una programmazione che preveda modalità alternative di smaltimento degli sfalci, affiancata da un lavoro culturale che va promosso insieme alla associazioni di categoria.
– Intervenire sugli impianti di riscaldamento, come anticipato ieri al Presidente della Provincia , è necessario completare al più presto il censimento degli impianti di riscaldamento, abbinato da opportuni controlli e azioni sanzioni in caso di inadempienze. Inoltre è fondamentale affiancare i cittadini, indirizzarli a percorsi di riconversione dei vecchi impianti.
– La sfida della mobilità sostenibile. Per superare ingorghi e problemi di congestione stradale, ma gli stessi blocchi del traffico, bisogna essere coraggiosi e decisi in una politica di mobilità sostenibile. Rendere concreti progetti di ciclabilità per unire i comuni dell’hinterland e puntare sul miglioramento, rafforzamento e rinnovamento del trasporto di massa. Attuare politiche per diminuire le auto al centro urbano con sistemi di parcheggi periferici.
Infine abbiamo ribadito la nostra disponibilità, con tutte le istituzioni presenti, per un ulteriore confronto sulla problematica. Il 10 Febbraio saremo in piazza per la campagna nazionale di Legambiente “Clean Cities” per ribadire le nostre proposte e mostrare alla cittadinanza i dati del Rapporto Mal’Aria 2022.
Legambiente Avellino – Alveare