C’è anche l’avellinese Generoso Vella tra gli artisti alla nuova tappa della mostra ” ” Il libro illeggibile”, da sabato 13 ottobre presso lo Studio d’Arte FC di Castel S.Pietro Terme ( Bologna ) dopo il successo di quest’estate nella prestigiosa Villa Farsetti a Santa Maria di Sala ( Venezia ) ..
Il progetto ideato da Adolfina de Stefani dell’associazione VISIONI ALTRE , coinvolge artisti internazionali di nove nazioni diverse che operano sul tema del libro d’artista/libro-oggetto per omaggiare un grande maestro e designer Bruno Munari, uno dei massimi protagonisti dell’arte, del design e della grafica del XX secolo e che ha dato contributi fondamentali in diversi campi dell’arte in particolare dell’espressione visiva.
La mostra si propone come un’esperienza di senso e una riflessione sulla vitalità della forma/libro in un momento in cui un diluvio di immagini e di parole testimoniano proprio la difficoltà del comunicare. Nel corso della inaugurazione Adolfina De Stefani e Antonello Mantovani daranno vita alla performance “GEOMETRIE”.
La mostra itinerante verrà allestita successivamente : dal 16 al 30 novembre 2018 presso il Centro Culturale Carlo Venturini di Massa Lombarda (RA) e da dicembre 2018 a gennaio 2019 presso Galleria Visioni Altre – Campo del Ghetto Novo 2918 – Venezia.
La mostra, a cura di Anna Boschi, s’inaugura sabato alle 17.00 e proseguirà fino all’11 novembre 2018, con il seguente orario : dal martedì alla domenica dalle 17 alle 19,30 – lunedì chiuso.
Per l’irpino Generoso Vella un altro passo in avanti per il suo percorso artistico sempre piu’ ricco di soddisfazioni e di esperienze importanti conquistate con impegno e perseveranza. Al curriculum dell’artista si aggiunge una tappa significativa e decisiva per crescere e maturare dopo tante mostre in ambito locale , regionale e non solo. Salerno, Miglierina (CZ), Taverna ( CZ) , Massalubrense ( Na ), Pimonte ( Na ), Giffoni ( Sa), Genova, Caserta, Roccella Jonica ( RC), Napoli, Roccascalegna ( CH ), Santa Maria di Sala ( Ve) sono solo alcune dele localita’ che hanno ospitato le sue opere.
L’opera presentata per questo progetto, riprende lo stile pittorico di Vella caratterizzato da un susseguirsi di tratti ritmici e lineari che si intersecano tra di loro: tocchi decisi e richiami a forme geometriche che creano una ragnatela cromatica astratta di colori vivi e brillanti. Le emozioni dell’artista costruiscono un intelligente e gradevole gioco di cromie e di linee che raccontano i tempi e i ritmi della società, sempre piu’ confusa, complessa e frammentata.