Sei tra i borghi più suggestivi d’Italia saranno protagonisti del nuovo format video “Tra il dire e il fare”, la nuova campagna nazionale promossa da IBSA Farmaceutici e realizzata da MEDICOM, dedicata alla sensibilizzazione sull’importanza della vitamina D e dell’aderenza terapeutica nelle terapie per ipovitaminosi.
Sangemini (TR), Clusone (BG), Laigueglia (SV), Montechiarugolo (PR), Monteverde (AV) e Maruggio (TA) sono i borghi scelti, che dal 16 fino al 28 giugno ospiteranno le tappe del progetto e le riprese del format, strutturato come una serie video in più puntate e realizzato per la distribuzione web, social e per eventi divulgativi e canali istituzionali. Selezionati grazie alla collaborazione con l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, che ha patrocinato l’iniziativa, i sei borghi sono stati individuati sulla base di contesti ambientali, sociali, culturali e simbolici particolarmente significativi per rappresentare al meglio i diversi aspetti legati alla salute e alla vitamina D.
“Ogni borgo è una cornice autentica in cui raccontare storie di vita quotidiana e salute con leggerezza e verità” spiega Dario Nuzzo, autore del format. E infatti in ogni puntata, il pubblico potrà incontrare personaggi autentici – da Mara a Carlo, da Raffaella a Ennio – che, con leggerezza e ironia, racconteranno il loro rapporto con la salute, con il sole e il cambiamento.
A fare da guida scientifica, è previsto il contributo di quattro esperti clinici di rilievo e cioè Valter Galmarini, ortopedico-traumatologo, Andrea Giusti, medico internista-geriatra, Marco Maria Lizzio, reumatologo, e infine Alfredo Romeo, fisiatra, che insieme approfondiranno i numerosi benefici della vitamina D, dall’assorbimento del calcio al mantenimento della salute ossea. Perché, nonostante l’Italia sia un Paese soleggiato, il 50% dei giovani e quasi il 100% degli anziani risultano carenti di vitamina D nei mesi invernali.
“Questa collaborazione ci permette di unire la bellezza del territorio alla promozione di un tema cruciale per la salute pubblica”, dichiara Fiorello Primi, Presidente dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia. “I nostri borghi si contraddistinguono per il paesaggio incontaminato che li circonda e rappresentano quindi il luogo ideale per ambientare questa importante campagna di sensibilizzazione”.
La scelta dei sei borghi rappresenta un riconoscimento concreto del loro valore identitario, culturale e umano. Non a caso, ogni puntata si legherà a un detto popolare locale, a testimonianza di come la saggezza del territorio possa trasformarsi in veicolo di prevenzione e cultura della salute. Perché spesso in questi luoghi, la quotidianità si intreccia con la salute: tradizioni, ritmi lenti e conoscenze tramandate diventano così strumenti efficaci per promuovere consapevolezza, stili di vita sani, semplicità e buone abitudini.
La tappa a Monteverde è il 24 e 25 giugno. Monteverde è un borgo che unisce natura e inclusività, offrendo un esempio virtuoso di accessibilità. In questa tappa si racconta come la salute sia davvero per tutti, anche per chi convive con difficoltà motorie o sensoriali. Passeggiare, esporsi al sole e vivere il territorio sono azioni semplici ma fondamentali, che qui assumono un significato ancora più forte: il benessere è una possibilità concreta, a ogni età e condizione.