Resta ai domiciliari il 36enne di Contrada, accusato di aver investito ed ucciso con un Ducati rosso , l’11 dicembre scorso il pensionato Nicola Penna, lungo via Sandro Pertini, nella frazione Piano di Montoro. Questa mattina l’uomo,assistito dall’avvocato Alessandra Chiacchiaro del foro di Salerno, è comparso davanti al GIP del Tribunale di Avellino Giulio Argenio per l’interrogatorio di convalida dell’’arresto. Il Gip ha confermato la misura degli arresti domiciliari, come chiesto dalla Procura (le indagini sono coordinate dal pm Maria Teresa Venezia). Il 19 dicembre e’ stato fissato anche il conferimento dell’esame autoptico sulla salma del sessantatreenne.
ll 36enne, tratto in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Solofra per omicidio stradale, avrebbe dichiarato di non essersi reso accorto di aver investito e travolto il 63enne.
Dopo l’impatto, il conducente del veicolo si è allontanato senza prestare soccorso. Grazie all’efficace intervento dei Carabinieri. Il responsabile è stato rintracciato e arrestato in meno di 24 ore. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari, le gravi lesioni riportate non hanno lasciato scampo alla vittima. Sul luogo del sinistro sono immediatamente giunte diverse pattuglie nonché personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Solofra, che ha avviato le indagini raccogliendo le prime tracce utili. Attraverso un’intensa attività investigativa, e tramite le immagini delle telecamere di video sorveglianza i Carabinieri sono riusciti a individuare il furgone coinvolto e il presunto responsabile del sinistro
