VALLEPIANA.Trattasi davvero di una gemma rara e preziosa ottenuta dopo tantisacrifici e lungi studi, proprio come avviene con l’estrazione dei preziosi. “Jemma”, però non è una pietra o minerale, è il nuovissimo riso nero, della piana di Sibari, che andrà ad arricchire le varietà di riso proposte dalla riseria calabrese Magisa.
E’ da poco nata, infatti, la varietà di “riso nero Jemma” che potrebbe essere definita scherzosamente “figlia dei social”, si perché tutto ebbe inizio grazie a Facebook dove circa 10 anni fa Giancarlo Praino, terza generazione di una famiglia di imprenditori agricoli, entrò in contatto con l’esperto di genetica agraria Giandomenico Polenghi, a cui chiese di ideare una varietà idonea per la coltivazione presso la piana di Sibari. Dopo aver selezionato alcune linee di risi a pericarpo nero e averle testate presso l’azienda agricola dello stesso Praino venne finalmente identificata la varietà che successivamente è stata denominata Jemma. Si tratta di un riso Lungo A (come da classificazione Ente Risi) a pericarpo nero, di forma semi affusolata e grossezza media, che durante la coltivazione emana un aroma simile a quello dei popcorn. Tale varietà è coltivata e commercializzata in esclusiva da Magisa. La riseria Magisa è realtà imprenditoriale calabrese giovane, nata a Vallepiana (Cs) nel 2004, per intuizione di Giancarlo Praino e Agostino Rizzo, con l’obiettivo di lavorare “il riso” con tecniche del tutto artigianali chiudendo così l’intero ciclo della filiera. L’azienda dispone, infatti, di 450 ettari di risaie nella piana di Sibari, coltivate con tecniche agricole a basso impatto ambientale, da cui proviene tutto il riso grezzo che poi viene lavorato nello stabilimento di oltre 700 metri quadri situato a pochi chilometri dai terreni. Le particolari condizioni pedologiche e climatiche della piana di Sibari, come la vicinanza al mare, l’intensità del sole, le temperature miti e la ventilazione costante, consentono di non fare ricorso a trattamenti anticrittogamici donando a questo riso delle caratteristiche e peculiarità qualitative ed organolettiche uniche. A guidare la Magisa sono le tre giovani figlie di GiancarloPraino, Maria, Giusi e Sara, dai cui nomi ha origine il brand MaGiSa, affiancate da Paolo e Daniela Rizzo, figli di Agostino. La “neonata” Jemma va ad aggiungersi alle altre varietà già proposte da Magisa quali Carnaroli, Arborio, Karnak, Originario, Gange, Rosso solitario, Integrale e Grandi chicchi.
“Jemma” sarà presentato ufficialmente lunedì 2 dicembre alle ore 19,30 presso la Masseria Torre di Albidona di Trebisacce dove gli chef della delegazione APCI Calabria, capiatanati da Francesco Pucci, prepareranno un menu di otto portate a base di riso della piana di Sibari.