C’è anche Menarini tra le sei aziende che hanno presentato offerta per i quattro lotti del maxi bando pubblicato da Consip per un totale di 730 mezzi a gas, per un valore complessivo di 470 milioni di euro. Si tratta, nel dettaglio, di 390 Classe I tutti a metano e 340 Classe II (di cui 90 Lng, gas naturale liquefatto). Il gruppo che guida l’ex IIA di Flumeri è in gara per l’aggiudicazione del secondo lotto che prevede la realizzazione di 110 pezzi da 10,5 metri di lunghezza, Cng, urbani.
Menarini è presente anche negli ultimi due lotti: nel terzo, in particolare, ha presentato offerta per la realizzazione di 250 pezzi Classe I sui complessivi 450 pezzi previsti. Menarinibus, infine, ha presentato offerta anche per il quarto e ultimo lotto che prevede la produzione di 90 autobus da 12 metri in Classe II, Lng.
La buona notizia, pubblicata sul sito autobusweb.com, sembra dare ulteriore spinta al polo produttivo ufitano dove, a marzo, come confermato anche nel corso della recente visita in Irpinia del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, dovrebbe partire la produzione di 420 autobus (molti dei quali appartenenti alla maxi commessa vinta per Acamir), 200 dei quali, Citymood a gas naturale compresso, facenti parte di un’importante commessa per Atene.
La nuova fase, a trazione privata, è affidata alla Seri Industrial della famiglia Civitillo, affiancata nella nuova avventura del gruppo cinese Geely Group. I due partner opereranno nella progettazione e costruzione di autobus di piccola e media taglia, ovvero minibus e midibus da 6 e 8 metri, elettrici, che attualmente non sono in portafoglio. I mezzi saranno brandizzati Menarinibus, sia per il mercato italiano sia per quello estero.