Un anteprima d’eccezione per lo ZiaLidiaSocialClub. Il 24 ottobre l’associazione cinematografica, guidata da Michela Mancusi accoglierà al Partenio, alle 21,30, “Parthenope” di Paolo Sorrentino insieme a Peppe Lanzetta, Valerio Pericolo e Federico Mauro. L’introduzione sarà a cura di Andrea De Vinco che scrive “Parthenope – scrive Andrea De Vinco – è il diapason che Sorrentino utilizza per trovare la frequenza narrativa di Napoli. E lo percuote tante volte alla ricerca di quel suono puro, privo di frequenze armoniche, che tutti hanno sentito almeno una volta nella vita ma avrebbero difficoltà a descrivere soltanto con le parole”.
Il film comincia nel 1950, con la nascita in acqua di una bambina, Parthenope. Il film è la sua storia, che si una metafora della vita di Napoli, perché Parthenope è un po’ come Napoli. “Parthenope – spiega il regista – è bella e intelligente. È la storia di una donna, dei suoi 73 anni di vita, un film su come il tempo ci cambia e come ci fa ricordare e ci fa sperare nel futuro. È un film molto sulla memoria e il passaggio degli anni nel corso della vita di una persona”. Per ribadire che la pellicola “Ha al centro l’erotismo e la seduzione, tematiche ultimamente critiche ma per me era no pertinenti al racconto che volevo fare e le ho trovate anche potenti dal punto di vista cinematografico. D’altronde, il cinema nasce come seduzione nei confronti dell’altro: lo spettatore”. Il film è stato presentato in anteprima mondiale in occasione del Festival di Cannes, in gara per la Palma d’oro. Co-produzione italiana e francese, è stato girato tra Capri e Napoli. Il produttore è Lorenzo Mieli di The Apartment Pictures, casa produttrice italiana che collabora con altri autori italiani come Luca Guadagnino e i Fratelli D’Innocenzo.