Si rinnova, per il terzo anno consecutivo, il gemellaggio tra Pietrastornina e il vecchio West. Dopo il successo dello scorso anno, gli organizzatori di “Spaghetti Western Pietrastornina” tornano a scommettere su una formula consolidata. L’appuntamento è il 6, il 7 e l’8 settembre, con una manifestazione che punta a conquistare la ribalta nazionale.
La scommessa è quella di creare percorsi eno-gastronomici, capaci di fondere cultura locale e vecchio West, uniti ad un’imponente trasformazione della principale arteria (e non solo) di Pietrastornina in un vero e proprio villaggio western.
Confermata, dopo il successo dello scorso anno e il trionfo di “Per una sporca stella” di Giampaolo Gentile, la seconda edizione del “Film Festival”.
“Sarà una vera e propria sorpresa. Sarà l’anno della sua piena affermazione”, confida il presidente e ideatore della manifestazione Fulvio Urciuolo, “un’occasione per appassionati – ma in generale per tutti gli amanti del cinema emergente e d’autore – di scoprire come questo genere sia in continua evoluzione e, ancora, molto florido ma, soprattutto, per scoprire idee, visioni e speranze – a cui ci affidiamo e in cui confidiamo – di giovani talenti.”
A contendersi la vittoria ci saranno infatti giovani registi emergenti provenienti da tutta la Penisola e non solo. Sarà quindi l’apertura verso l’esterno, un rimando all’immaginifico mito della frontiera, il carattere trainante di questa terza edizione di “Spaghetti Western Pietrastornina”. E proprio questa idea di apertura ad esperienze differenti ha nei fatti sancito la nascita dell’unione artistica e ideale tra “Spaghetti Western Pietrastornina” e “Camposecco Far West”.
Non mancheranno spettacoli itineranti, balli e musiche capaci di trasportare il visitatore, per un solo istante, nei luoghi e tra i personaggi plasmati dal genio di Sergio Leone, nelle atmosfere evocate dalle musiche del Maestro Morricone.