“Senza alcun senso del pudore e del ridicolo durante la presentazione del programma in campagna elettorale, dopo anni di immobilità dai banchi del governo, la futura sindaca Laura Nargi annunciava che in 100 giorni avrebbe istituito il forum dei giovani”. Così in una nota Francesco Iandolo, esponente dell’associazione Avellino Prende Parte.
“Una promessa che – osserva Iandolo – era la punta di diamante – insieme al prosieguo della festa-movida – della sua chiamata alle armi dei giovani avellinesi contro la gerontocrazia del centrosinistra, contro quel campo largo di vecchi burocrati e bacchettoni.
Non bisognava – continua – ascoltare le proposte di chi come noi sosteneva la necessità di politiche per l’abitare e il lavoro, per il supporto agli spazi della cultura e delle arti dal vivo, per il coinvolgimento diretto della popolazione e dei giovani dentro i processi democratici e partecipativi della macchina pubblica. Di chi come noi un regolamento per rendere subito attuativo il forum l’aveva presentato in consiglio comunale dopo un attento percorso di ascolto dei diretti interessati.
Bisognava ascoltare lei: forum e concerti. In 100 giorni” – afferma.
“I 100 giorni sono passati – a dire la verità sono 2351 i giorni passati dall’ultima volta che la città di Avellino ha avuto un forum dei giovani e forse ne dovranno passare altrettanti. Non solo del forum non c’è nemmeno l’ombra, ma anche gli atti amministrativi propedeutici o un semplice dibattito all’interno degli organi preposti ad oggi sembra lunare.
Chiediamo – conclude Iandolo – con forza alla Sindaca e alla giunta di non perdere altro tempo, approvare il regolamento già presentato da APP in consiglio comunale e procedere all’istituzione del forum. I giovani della città sono stanchi di essere strumentalizzati, deresponsabilizzati, infantilizzati in carne da macello per la movida e per le feste. Vogliono contribuire alla vita e lo sviluppo della città, che significa anche contribuire alla costruzione del loro futuro”.