Per il deputato campano della Lega Gianpiero Zinzi c’è un chiaro significato politico dietro il mancato raggiungimento del quorum dei cinque referendum: “Con un dato sotto alla media nazionale, la risposta dei cittadini campani all’invito della Cgil e della sinistra è stata molto chiara. Per fortuna, non c’è stata nessuna rivolta sociale, così come probabilmente si augurava Landini. Dispiace che Schlein, Conte e compagni abbiano potuto pensare di usare in maniera strumentale e ideologica il più importante istituto di democrazia diretta come il referendum per aizzare le persone contro il governo del centrodestra che, al contrario, ne esce ancora più forte. Questa è l’opinione degli elettori campani ad un progetto evidentemente vuoto e senza idee di una sinistra che non ha saputo proporre nulla di buono per i lavoratori. Questo flop in Campania è il migliore avviso di sfratto per l’inquilino di Palazzo Santa Lucia”.