Referendum, arrivano i primi dati ufficiali sull’affluenza alle urne di questa prima giornata: mentre al livello nazionale la media è del 7,38%, nella città di Avellino si è recato al voto il 7,6% degli aventi diritto. E il dato avellinese riguarda sostanzialmente tutti e cinque i quesiti referendari. C’è giusto una piccola, sottilissima, differenza tra chi ha ritirato tutte e cinque le schede referendarie e chi ha scelto di ritirarne solo alcune: i dati del Ministero dell’Interno riportano infatti un’affluenza del 7,66% per i primi quattro quesiti, quelli sul lavoro, e un’affluenza del 7,65% per il quinto quesito, quello sulla riduzione dei tempi di concessione della cittadinanza italiana agli extracomunitari. Più nel dettaglio: la platea degli avellinesi aventi diritto al voto è di 42.859 elettori. Per il primo quesito hanno votato 3.282 persone; per il secondo 3.283; per il terzo 3.282; per il quarto 3.283; e per il quinto 3.279.
La media regionale è ancora più bassa di quella nazionale: Campania ferma al 5,85%. Mentre le due regioni con le percentuali più alte sono Emilia Romagna e Toscana: entrambe hanno già superato quota 10%. La provincia di Avellino si attesta sul 5,5% per quanto riguarda quattro dei cinque quesiti referendari, con un anomalo picco del 6,98% per quanto riguarda il quesito numero tre (tutela dei contratti a termine).
Siamo comunque solo alla prima rilevazione: seggi aperti fino alle 22 e domani dalle 7 alle 15.
Qui abbiamo risposto a chi aveva dubbi sui meccanismi tecnici del raggiungimento del quorum.