Ariano – L’allargamento dell’area interna “Fortore” ad alcuni Comuni della provincia di Avellino, in particolare quelli dell’hinterland arianese, è stato bocciato.
Ne dà notizia il sindaco di Ariano, Enrico Franza, nell’ambito del commento che il primo cittadino esplica sull’approvazione del Masterplan Ufita.
«La regione Campania ha riconosciuto il nostro lavoro ed ha preso atto della bocciatura, comunicata in data 15 marzo dal Dipartimento per la Coesione presso il Ministero per il Sud, della richiesta di ampliamento dell’area interna “Fortore” ad alcuni Comuni della provincia di Avellino, nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne».
Un duro colpo quindi per i Comuni che avevano immaginato di trovare sponda nell’area del vicino Fortore. Evidentemente serve più compattezza tra i Comuni di una determinata area e non fughe in avanti con spinte di una forza ridotta. Franza ritiene anche di aver individuato perché c’è il sì al Masterplan Ufita ed il no all’ampliamento dell’area interna Fortore.
«Credo che questa bocciatura sia avvenuta perché il presupposto era: partire dalle criticità del territorio. Noi no, noi invece partiamo dalle potenzialità offerte dal territorio e penso che questa, insieme all’unità e alla sinergia e solidarietà dimostrata dai Comuni dell’Area vasta, sia stata la carta vincente».
Ed ora testa bassa e si lavora per progettare e realizzare tutto quanto è stato immaginato nel documento approvato dalla Regione. Ariano diventa sempre più centrale nel progetto di sviluppo di questo territorio, è comune capofila dell’Area vasta ed ospita la stazione Hirpinia. Intorno a questa infrastruttura si muovono tutte le altre progettazioni.
E quindi si pensa alla Piattaforma logistica, alla viabilità di collegamento tra la stazione e i Comuni dell’area, ma anche il sorgere di nuove attività produttive, la nascita di parchi e di altre questioni che possa attrarre turisti, visitatori. E intanto nel pomeriggio si prova a porre un altro importante tassello al mosaico che si sta costruendo intorno Ariano. E cioè rendere possibile una doppia fermata del treno Italo presso la stazione di Ariano. Al momento l’attuale stazione quella di Cerreto. Per ora in attesa della stazione Hirpinia e successivamente si vedrà come continuare.