L’ex patron di Sidigas Gianandrea De Cesare condannato ad un anno con pena sospesa per l’omesso versamento delle ritenute relative alla dichiarazione 770. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico Gianpiero Scarlato al termine della camera di consiglio.
Secondo le accuse De Cesare avrebbe omesso il versamento di circa 900mila euro per le dichiarazioni relative agli anni 2016 e del 2017. La difesa dell’imprenditore – rappresentata dagli avvocati Massimiliano Moscariello e Claudio Mauriello – ha evidenziato che De Cesare “non potesse più provvedere alla soluzione considerato che il patrimonio personale e societario era sotto sequestro dal 2019, ma anche dal 2 settembre 2019 la Sidigas era passata alla gestione di un amministratore giudiziario”
Nel 2021 l’ Agenzia delle Entrate invia una pec alla società con le contestazioni e il mancato pagamento delle ritenute 2016 e 2017. La comunicazione viene inoltrata anche negli uffici della Procura di Avellino. Per la difesa si tratta di “un fase storica in cui non doveva pagare De Cesare, non poteva farlo perché non aveva più cariche nella Sidigas”. Una valutazione non condivisa dal Tribunale e tra sessanta giorni si sapranno anche i motivi. La difesa si dice pronta ad impugnare la sentenza emessa dal tribunale di Avellino.