A questo punto il consiglio comunale di Avellino del 12 maggio prossimo diventa fondamentale, e non solo per i supporter della sindaca Laura Nargi o dell’ex sindaco Gianluca Festa, ma anche e soprattutto per i tifosi dell’Avellino calcio. L’Assise dovrà infatti votare il Bilancio di Previsione 2025-2027 e il Dup (Documento unico di programmazione): documenti contabili necessari a tenere in vita l’Amministrazione e a far proseguire la consiliatura, e quindi necessari anche per il bando di gara che assegnerà i 2 milioni di euro concessi dalla Regione per adeguare lo Stadio Partenio Lombardi agli standard del campionato di Serie B. Se la maggioranza Nargi-Festa non dovesse farcela si riaprirebbero le porte per il commissariamento del Comune e si allungherebbero fatalmente i tempi.
Lo Stadio deve essere pronto nel giro di due mesi: la prima partita di Serie B ci sarà il 22 agosto 2025. C’è da rifare il manto erboso, l’impianto di illuminazione e c’è da creare ed allestire la sala Var. Solo per il manto erboso si preventiva una spesa di circa 800mila euro. Tanto che gli uffici comunali stanno ipotizzando anche la possibilità di predisporre più bandi separati per le diverse tipologie di intervento da realizzare. Questo sarebbe anche un modo per coinvolgere altri operatori economici oltre al solo patron dell’Us Avellino Angelo Antonio D’Agostino: del resto proprio ieri è stata protocollata in Comune la lettera con cui l’Associazione costruttori di Avellino si è offerta, tramite il proprio presidente Silvio Sarno, di dare un mano per velocizzare i tempi dell’intera operazione.