Il 2022 si aprirà, purtroppo, con una cattiva notizia: è molto probabile che le bollette delle famiglie italiane dovranno subire l’ennesimo rincaro, in termini di costi di luce e gas. Una vera e propria stangata che, in base alle previsioni, porterà degli aumenti da record soprattutto per quel che riguarda il gas. Vediamo dunque di scoprire più informazioni su questo tema.
I rincari del 2022 e l’aumento della spesa per gli italiani
Ancora non vi sono certezze, ma le prospettive sono tutt’altro che incoraggianti. In base alle analisi di settore, infatti, i rincari dovrebbero toccare cifre da record a partire da gennaio 2022 e per l’intero primo trimestre del nuovo anno. Come anticipato poco sopra, spaventano soprattutto i rincari del prezzo del gas, che dovrebbe addirittura salire del 50%. Una pessima notizia, considerando che questo sarà l’inverno più freddo degli ultimi anni, a causa del gelo siberiano proveniente dalla Russia. Anche il costo della luce elettrica salirà, sebbene si parli di cifre inferiori, ma comunque significative: nello specifico, l’incremento sarà compreso fra i 17% e il 25% del costo attuale in bolletta.
Quali sono le motivazioni alla base di questi aumenti da record? Stando agli esperti ciò dipenderebbe in misura maggiore dalle tensioni che si sono sviluppate nel mercato dell’energia a livello internazionale. Il tutto avrà un notevole contraccolpo sulle finanze delle famiglie della Penisola, al punto che – in base alle attuali previsioni – per il gas si potrebbe arrivare a spendere una cifra annua mai vista, superiore ai 3 mila euro (con un aumento di più di 1.000 euro). È per questo che è stato richiesto a gran voce un ulteriore intervento del governo, ma molto complesso e probabilmente impossibile, perché servirebbe uno stanziamento di circa 10 miliardi di euro.
Alcune buone azioni per risparmiare in bolletta
Gli italiani devono prepararsi sin da ora ad assorbire l’onda d’urto causata dalle nuove bollette di gennaio, per cercare di limitare quantomeno i danni. Esistono delle azioni virtuose che possono dare la possibilità a tutti di risparmiare sui costi energetici, ad esempio proteggendo le temperature interne in casa grazie agli infissi termoisolanti e al cappotto termico. Tra le soluzioni c’è anche l’autolettura: che come viene spiegato in alcune guide degli operatori come, ad esempio ENGIE, la lettura del contatore del gas permette di verificare i dati di consumo effettivo. Si tratta di una strategia ottima per prendere coscienza dei propri consumi, e degli eventuali sprechi da correggere, basandosi su numeri reali e non su stime.
Chiaramente la lista delle buone azioni per evitare ulteriori salassi in bolletta non finisce qui. Al suo interno si trovano altri consigli efficaci, come l’utilizzo della domotica e dei termostati smart, che permettono di abbassare le temperature nelle stanze meno vissute e frequentate della casa. In secondo luogo, si suggerisce di fare attenzione agli sprechi di energia elettrica, ad esempio spegnendo le luci quando non servono, e acquistando gli elettrodomestici di classe A+++. Infine, sì alle lampadine LED con sensore di presenza e spegnimento/accensione automatici.