La comunità di Sturno in lacrime per la scomparsa di Michele Salerno. Dopo dieci giorni di agonia il 23enne di Sturno rimasto vittima di una violenta esplosione avvenuta lo scorso 17 marzo 2024 è deceduto la scorsa notte presso l’ospedale Cardarelli. Michele Salerno è rimasto sedato in coma farmacologico per dieci giorni. Il 23enne era rimasto ustionato a causa dell’esplosione di una bombola di gas all’interno della sua abitazione.
Le sue condizioni sono apparse subito gravi con ustioni sul 70% del corpo, polmoni compromessi a causa della respirazione dei fumi, poi 2 giorni fa un blocco renale e la fine questa mattina intorno alle 4. Secondo i primi accertamenti, la deflagrazione era avvenuta a causa di un tubo del gas difettoso.