Riscoprire il valore delle radici e riappropriarsi della bellezza del territorio. E’ il senso delle Giornate Fai d’Autunno, alla loro tredicesima edizione, in programma sabato 12 e domenica 13 ottobre. Una tradizione ormai consolidata che rappresenta uno dei più importanti eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano. Da Nord a Sud della Penisola 700 luoghi d’arte, storia e natura, insoliti e curiosi, poco conosciuti e valorizzati, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città grazie all’impegno, alla creatività e alla passione, di migliaia di volontari del FAI attivi in ogni regione. Questo pomeriggio la presentazione al Palazzo Caracciolo di Avellino
In prima linea i Gruppi FAI giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione e gli “apprendisti ciceroni”, pronti a raccontare il patrimonio di storia arte e natura che è presente in ogni angolo del nostro Paese. Ad aprire le proprie sale in Irpinia sarà il Palazzo Abbaziale di Loreto, capolavoro dell’architettura barocca progettato da Antonio Vaccaro nel 1735, costruito per sostituire un antico complesso monastico distrutto dal terremoto del 1732. A fare da Ciceroni gli studenti del liceo Virgilio, guidati dal professore Roberto Cuomo, nell’ambito di una progettualità fortemente volita dalla dirigente scolastica Lucia Forino
E’ il capodelegazione Fai di Avellino Serena Giuditta a sottolineare come “Le Giornate Fai consentiranno di andare alla scoperta del Palazzo del Loreto, solitamente chiuso al pubblico. Sarà possibile ammirare il magnifico giardino ottagonale, perfetto esempio di armonia tra architettura e natura, la splendida sala degli arazzi, l’antica farmacia con i suoi preziosi vasi di Capodimonte e l’archivio diocesano, che conserva secoli di storia attraverso documenti antichi. Senza dimenticare la mostra temporanea “I Corali nella Storia del Mezzogiorno: Montevergine e Cava”, che racconterà la tradizione musicale del nostro Sud. Un evento che diventa l’occasione per riflettere sul valore della nostra storia e su quanto sia importante tutelarla e promuoverla per le generazioni future. Siamo chiamati a prenderci cura del nostro patrimonio culturale e ambientale. E’ importante che voi studenti siate al nostro fianco, aiutandoci in questo impegno, mettendovi in discussione, imparando a relazionarvi con gli altri”.
Soddisfatto il sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio. “L’apertura straordinaria del Palazzo Abbaziale di Loreto è un’occasione unica per far conoscere a tutti uno dei gioielli storici e architettonici più importanti di Mercogliano e dell’intera Irpinia. La vera sfida è far diventare protagonisti i giovani del territorio quali narratori di uno scrigno di enorme bellezza come l’Abbazia di Loreto”
A sottolineare il valore di cui si carica l’impegno del Fai Ilaria Limongiello, delegata alla raccolta fondi del Fai “L’Italia è un museo a cielo aperto, possiede un tesoro straordinario, caratterizzato, però, da una grande fragilità. Questo immenso patrimonio appartiene a tutti noi, ecco perchè ciascuno deve sentirsi suo custode e protettore. Di qui l’impegno del Fai con la campagna ‘Ricordiamoci di salvare l’Italia’, proseguendo una sfida iniziata nel 1975: proteggere ciò che ci circonda. Sarò possibile iscriversi al Fai online o direttamente nelle piazze durante le Giornate FAI d’Autunno”.
E’ quindi la dirigente scolastica del liceo Virgilio Lucia Forino a sottolineare l’importanza per le scuole di “uscire al di fuori delle aule per abbracciare il territorio. Il nostro è un liceo classico con curvatura sui beni culturali, quindi perfettamente in linea con le nostre finalità formative. Attraverso esperienze come queste i nostri studenti acquisiscono competenze trasversali, che potranno applicare nella vita di ogni giorno e vanno alla scoperta del territorio. Solo se acquisiranno consapevolezza dell’idea del bello, saranno in grado di prendersi cura di ciò che amano e di custodirlo. Potranno così rafforzare il legame con la propria terra che può offrire loro un’opportunità di inserimento del mondo del lavoro. L’esperienza di Ciceroni diventa un’occasione di crescita, un modo per sperimentare sé stessi e le proprie potenzialità”
Entusiasta l’Abate di Montevergine Riccardo Guariglia “Abbiamo accolto l’invito dell’associazione ad aprire le porte del palazzo abbaziale. E’ bellissimo vedere questi giovani, protagonisti di queste giornate, perchè sono i primi a comprendere tutta la bellezza che c’è nel nostro territorio. In questo modo possono amarlo di più e fare di tutto per restare. La loro presenza anche nei giorni del sopralluogo ha regalato grande vivacità a un luogo tradizionalmente austero come il Palazzo del Loreto. è stata un dono”
Cosa visitare
Durante l’evento, i visitatori potranno ammirare alcuni degli spazi più affascinanti e ricchi di storia del Palazzo Abbaziale, tra cui:
- L’ampio giardino a pianta ottagonale, perfetto esempio di armonia tra architettura e natura.
- La splendida sala degli arazzi, decorata con preziosi tessuti damascati provenienti da tre scuole fiamminghe.
- La sala degli stemmi
- L’antica farmacia, che conserva rari e preziosi vasi di Capodimonte.
- L’archivio diocesano con scaffalature in legno di noce e pavimenti maiolicati, dove sono custoditi documenti storici dal XIV al XX secolo.
- Mostra temporanea
In concomitanza con l’apertura del Palazzo, i visitatori potranno ammirare anche la mostra temporanea “I Corali nella Storia del Mezzogiorno: Montevergine e Cava”, allestita dalla Biblioteca Statale di Montevergine. La mostra offre una preziosa testimonianza della tradizione corale e del patrimonio musicale del sud Italia.
Informazioni utili
La visita non richiede prenotazione. Le visite saranno condotte dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Publio Virgilio Marone di Avellino, dalle ore 10:00 alle 13:00 (ultima visita) e dalle 15:00 alle 17:30 (ultima visita). Per ulteriori indicazioni vi invitiamo a consultare il sito ufficiale del FAI o a contattare la Delegazione FAI di Avellino all’indirizzo email: avellino@faigiovani.fondoambiente.it.
Le Giornate FAI rappresentano un’occasione straordinaria per sostenere il patrimonio culturale del nostro Paese e scoprire angoli di storia spesso riservati a pochi. Vi aspettiamo numerosi per vivere insieme questa esperienza indimenticabile