Il caso del funzionamento delle commissioni consiliari arriva sul tavolo del prefetto di Avellino: i gruppi di opposizione, ha annunciato questa mattina il capogruppo Pd Luca Cipriano, saranno ricevuti dalla rappresentante di governo Rossana Riflesso la prossima settimana. Cipriano lo ha svelato a margine della conferenza stampa convocata dal campolargo di centrosinistra sul tema della criminalità, in vista del consiglio comunale monotematico che si terrà domani pomeriggio, alle 15:30, a Palazzo di Città. In Assise le opposizioni proporranno l’istituzione di una commissione speciale su legalità e sicurezza. Questa potrebbe quindi diventare un’ottava commissione consiliare, che si aggiunge alle sette commissioni permanenti che si sono già insediate con l’inizio della consiliatura l’estate scorsa.
“E’ vero che le commissioni consiliari funzionano male al Comune di Avellino, ma non certo per colpa dei consiglieri di opposizione, che tentano faticosamente di esercitare il proprio ruolo, ma funzionano male perché c’è un ostruzionismo aggressivo ed elevato verso gli strumenti del confronto. Anche l’amministrazione Nargi sembra essere allergica, come già l’amministrazione Festa, alla democrazia, al confronto, alle commissioni di controllo e agli strumenti di controllo. La settimana prossima saremo ricevuti dal Prefetto come consiglieri di opposizione e rappresenteremo queste nostre difficoltà che vanno ad essere un elemento di ostruzionismo oggettivamente non tollerabile. La commissione speciale che proponiamo vuole essere uno strumento propositivo, un faro su argomenti complessi e anche una dinamica per la quale il campo progressista continui nel lavoro di collante di centrosinistra che ci ha visti insieme in tante battaglie”.
La denuncia sul malfunzionamento delle commissioni consiliari è stata fatta dalle opposizioni già nel corso dell’ultimo consiglio comunale, quando hanno fatto presente che è ormai dal 9 gennaio scorso che si attende la surroga dei componenti che hanno lasciato le commissioni perché nominati assessori. In sette hanno lasciato un posto ormai vacante da due mesi: Mario Spiniello (ora assessore al Patrimonio), Jessica Tomasetta (Politiche sociali), Monica Spiezia (Personale e Politiche di inclusione); Giuseppe Negrone (Ambiente), Antonio Genovese (Lavori pubblici e Urbanistica); Gianluca Gaeta (Sport e Associazioni); e Alberto Bilotta (Attività Produttive).
Ma non è solo sulle surroghe che si registrano i malumori della minoranza: la denuncia riguarda la poca considerazione che viene riservata dall’amministrazione comunale al lavoro svolto dalle commissioni. Sempre nell’ultimo consiglio comunale è emerso che gli emendamenti approvati dalla Commissione Bilancio alle linee guida per il bando di concessione dello stadio Partenio non sono stati presi in considerazione. Problemi anche per la commissione Trasparenza, che aveva chiesto di rinviare la discussione in Assise sul nuovo regolamento dei patrocini comunali: l’argomento è stato invece comunque trattato dal Consiglio, anche se prima di approvarlo è stato modificato con gli emendamenti chiesti dal gruppo Pd (e dal consigliere Antonio Gengaro in particolare). Ultimo ‘caso’ denunciato dalle opposizioni è quello che riguarda la commissione Bilancio: il presidente Nicola Giordano (Pd), aveva organizzato per ieri un sopralluogo nella ex caserma dei vigili urbani di Rione Parco, ma dal Comune nessuno si è presentato e i cancelli della struttura sono rimasti chiusi.