Una mostra immensa, gioiosa e bizzarra ha preso vita al MuseoPossibile di Nola, incantando occhi e cuori con “Storiche Visioni” – un evento firmato SeminArte APS, in collaborazione con l’Associazione Culturale Passepartout. Una vera fiaba artistica dove i protagonisti sono stati piccoli e grandi, ognuno con il proprio linguaggio visivo, capaci di raccontare storie senza parole ma con pennellate, sogni e passione.
Ad aprire l’evento, due splendide presenze femminili: Alessandra Bosone, artista e presidente di Seminarte APS, e l’avvocato e consigliera della Città Metropolitana di Napoli Olga Izzo, entrambe pittrici e madri di due giovanissimi talenti: la dolce Ginevra, definita “una principessa”, e lo straordinario Luigi, “un principe”. La madrina della serata è stata la giornalista, scrittrice e musicista Filomena Carrella, incantevole nel suo abito rosa con cappello coordinato, come una fata immersa tra disegni, canti e risate dei bambini. Un’atmosfera carica di emozioni, arricchita dalla partecipazione di una giovane attrice del film “Partenope”, tra gli artisti più piccoli presenti.
A dare corpo alla magia, una sfilata di opere che ha unito generazioni: i dipinti dei bambini dei laboratori creativi si sono affiancati a quelli di talentuosi artisti affermati come Raffaele Avella, Olga Izzo, Alessandra Bosone, Nicola Caroppo ed Emanuele Chiumeo. L’arte ha così superato i confini dell’età, diventando linguaggio condiviso e ponte tra passato e futuro.
Ad arricchire ulteriormente l’evento, lo spettacolo di danza della scuola Campania Danza, che ha regalato al pubblico un’esibizione elegante, dolce e potente. Sul palco, le danzatrici Asja D’Alessandro, Nunzia Fusco, Luisa Albano, Mariateresa Sasso, Rossella Sperandeo, Chiara Panico, Ilaria Moschettino, Nicole Perrone e Barbara Furino, sotto la direzione del coreografo Andrea Doria, figlio dell’artista Gabriella Squillante. La danza si è fusa con la pittura, in un abbraccio artistico che ha incantato i presenti. A sostenere con entusiasmo questa iniziativa anche la giornalista del Mattino Carmela Maietta, presidente del Comitato Scientifico di Passepartout, e la presidente dell’associazione Rosa Barone.
Nel pubblico, tra sorrisi e applausi, anche il presidente del MuseoPossibile, Vladimiro Capasso, visibilmente commosso, e il presidente dell’AIDO sezione Nola-Cimitile, Felice Peluso. Immortalare ogni attimo con sensibilità e precisione è stato compito del fotografo Rosario Spanò, accompagnato dalla sua dolcissima moglie Annamaria Iovino.
Non sono mancati momenti di convivialità: il “welcome coffee” offerto da Il Club del Gusto e dalla Pasticceria Ruà di Nola ha accolto calorosamente i visitatori, creando un’atmosfera di festa e condivisione. “Storiche Visioni” è molto più di una mostra: è un viaggio sensoriale, una missione educativa, un’esperienza culturale che sprona le nuove generazioni a leggere, interpretare e raccontare la realtà attraverso l’arte. In un mondo fluido e incerto – come direbbe Zygmunt Bauman, l’arte resta ancora un faro che illumina, un rifugio di bellezza e un atto di memoria collettiva.