E’ il consigliere regionale Livio Petitto a dirsi profondamente “indignato per la scelta del Presidente De Luca di convocare le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale proprio il 23 novembre, anniversario del terremoto che nel 1980 devastò la nostra #Irpinia e altre zone della Campania, causando migliaia di vittime e lasciando ferite che ancora oggi portiamo dentro”
Petitto spiega come “Quel giorno non è una semplice data sul calendario. È un simbolo di dolore, memoria e dignità per intere comunità che hanno sofferto e che da allora lottano per risollevarsi.
Trasformarlo in una giornata di propaganda elettorale è un atto di mancanza di rispetto verso le famiglie delle vittime, verso i territori colpiti e verso la storia della nostra terra”
Ribadisce come “la politica deve saper rispettare i momenti della memoria collettiva, non calpestarli.
Ancora una volta De Luca dimostra la considerazione che ha per l’Irpinia. Ancora una volta De dimostra di non avere alcuna sensibilità istituzionale né rispetto per la memoria collettiva.
La sua è una scelta inopportuna che offende tutti i cittadini che ancora oggi pagano lo scotto di quella tragedia”.