E’ la notte di Vinicio Capossela allo SponzViern, scommessa promossa dall’Associazione Sponziamoci con la collaborazione del Comune di Calitri e delle associazioni L’Isola che non c’è, I Teatranti del Sipario, Pro Loco Calitri e Aletrium. Sarà il suo concerto tra ospiti, maghi e funamboli, in un viaggio folle e un po’ onirico, a chiudere la terza giornata dello Sponz, Ad accompagnarlo sul palco, la band formata da Alessandro “Asso” Stefana, Michele Vignali, Andrea Lamacchia, Achille Succi, Piero Perelli e Irene Sciacovelli. Ospiti speciali la funambola e trasformista Nadia Addis e direttamente da Los Angeles il Mago Christopher Wonder. All’una di notte in Piazzale Giolitti ci si scalderà con il Falò della Befana a cura di Alessio Galgano e i ragazzi dei fuochi di Sant’Antonio, con canti e musiche al calore del fuoco. Una maratona, quella della terza giornata dello Sponz, che prenderà il via questa mattina, alle 10, alla Casa della Musica con Kindergarten con la proiezione del film “Il Vagabondo” di Charlie Chaplin e la giocoleria per bambini con Nadia Addis in collaborazione con l’associazione “L’Isola che non c’è”. Alle ore 11 a Borgo Castello spazio a “I Gesualdo” a cura de I Teatranti del Sipario, Pro Loco Calitri e Luciana Strollo. Alle 15.30 si torna alla Casa della Musica per la presentazione del romanzo “Berenice” e lo spettacolo “Lieto Fine” a cura di Francesco Ziccardi. Nel frattempo nelle grotte prenderanno vita i laboratori di pasticceria natalizia a cura di Luciana Senerchia e “L’antro del poeta” con Vincenzo Costantino Cinaski. Presso la Grotta Azzurra Filo Imperfetto aps presenta una performance di musica estemporanea e lettura di poesie improvvisate , arricchite dalla presentazione del libro Calitri Mondo – Andata e Ritorno di Tuozzolo Venditto Michele,
Ed è grande l’attesa, alle 16.20, per il Presepe parlante per le strade del centro storico, processione aperta e partecipata in cui la tradizione abbraccia il presente, lungo il percorso organizzato dall’associazione Aletrium di Calitri con le musiche di accompagnamento del gruppo lucano Cornamuse del Sileno e le letture di Pasquale Gallicchio. affidata ai Precetti delle 12 Notti, tra maschere, racconti, sogni, luce, suoni, stelle, fuoco e grotte. “Le maschere che indossiamo di giorno/ – scrive Gallicchio – durante la notte/ cadono una dietro l’altra”. O ancora “L’arte di raccontare/è un po’ come il tentativo di curare/soprattutto se praticata di notte/quando tutto intorno c’è silenzio. Il racconto/è un dosaggio di emozioni e sentimenti”. Dopo il live alle 19 in Piazzale Mulino degli Herpes, si scende nuovamente nello Chapiteau per conciarsi per le feste ne LA DODICESIMA NOTTE, una serata che comincia con il dialogo con Fabio Genovesi dal titolo “La festa è la più arcana invenzione dell’uomo per esorcizzare la morte: da Shakespeare a Fermor” e va avanti fino a notte inoltrata con il concerto di Vinicio. Una festa per liberarsi dalle maschere “che vestiamo tutti i giorni – scrive Capossela – e magari correre il rischio di incontrare davvero noi stessi. La galette des rois (il fagiolo nascosto nella torta che elegge il re della festa), il vescovo bambino, la festa dei folli, il signore del Caos, la detronizzazione del potente e l’esaltazione dell’oppresso, i tripudia, la festa asinaria, il travestimento da animale o da albero, l’esaltazione del grottesco, e poi la più tradizionale figura della Vecchia streghesca, la Befana che porta doni o carbone con l’aiuto dei suoi assistenti: i befani, la Lotteria Italia e i doni dei Magi, i licantropi in libertà, i morti, i fuochi e i falò propiziatori. Tutto fa di questa notte una notte speciale: la dodicesima notte, appunto. Quella in cui “l’oltremondo entra in contatto con la vita terrena e ciò che era celato si manifesta”.
Lunedì 6 gennaio alle 10.30 nella Chiesa dell’Immacolata in programma il concerto per organo “Cantata dei Pastori”, mentre alle 11 in Piazzale Mulino tornano i laboratori di giocoleria per bambini con Nadia Addis e “I doni della Befana” a cura dell’associazione “L’Isola che non c’è”. Dalle 17 nell’Area Circo è la volta dello SHIT SHOW BINGO, lotteria-spettacolo della Befana allestita dal mago Christopher Wonder insieme Little Prince (il cane), Sophia (la gallina) e Angela Zodiak (la dama). A seguire ballo conclusivo con la Banda della Posta e saluti finali. Ieri, intanto, ad accendere lo Sponz è stata la ALL LOCAL STAR, una serata di folk forsennato con Makardìa, A Cunv’rsazion, Tonuccio “Batticulo” Corona & Pink Folk che ha fatto ballare tutti, trasformando il tendone da circo in una balera, fino a sponzarsi con Vinicio Capossela, Andrea Tartaglia e Peppe Leone e “BugliOne World Selecta”.