Grottaminarda. Potrebbe essere un giorno importante per il futuro di queste, e di tutte le altre, comunità del territorio, quando la “talpa”, quell’enorme mezzo meccanico, comincerà a scavare per perforare la collina e creare due gallerie, denominate “Grottaminarda” e” Melito”, nell’ambito dei lavori della tratta ferroviaria ad Alta Velocità Napoli-Bari. La Tbm( acronimo che sta per Tunnel boaring machine, ndr ), però era l’unica a non avere ancora un nome. Ci hanno pensato i bambini della scuola primaria dell’istituto comprensivo ” San Tommaso d’Aquino ” della cittadina ufitana a trovarlo. Si chiamerà, infatti, Aurora. Quando la “TBM” inizierà a scavare si troverà al buio, ma quando uscirà, vivrà la sua aurora”. Prima proposto, e poi sorteggiato tra i tanti.
Un’iniziativa voluta dal Consorzio “Hirpinia Av Webuild”, a cui ha collaborato l’Amministrazione comunale di Grottaminarda e, ovviamente, la Dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo. I bambini coinvolti hanno potuto, in questo modo, conoscere il funzionamento di questo mezzo meccanico. Oltre a cosa servono i lavori che si stanno svolgendo a pochi passi dalle loro abitazioni. Nei giorni s
corsi, infatti, i tecnici del Consorzio d’imprese che sta costruendo l’importante opera, si sono recati nelle classi IV della Primaria di Grottaminarda e dei plessi Piani e Melito, proprio per spiegare questi aspetti e chiedere loro di scegliere una rosa di nomi per poi sorteggiare quello da dare alla maxi “talpa”. Preferendo, questa l’unica richiesta, un nome in” rosa”, al femminile. Gli ingegneri hanno trovato dei bambini già molto informati, particolarmente interessati e abbastanza curiosi rispetto all’argomento. I nomi che, oltre a quello che poi è stato scelto, provenivano dal mondo dei cartoni, dai video giochi, dai nomi delle auto e dai nomi delle compagne.
corsi, infatti, i tecnici del Consorzio d’imprese che sta costruendo l’importante opera, si sono recati nelle classi IV della Primaria di Grottaminarda e dei plessi Piani e Melito, proprio per spiegare questi aspetti e chiedere loro di scegliere una rosa di nomi per poi sorteggiare quello da dare alla maxi “talpa”. Preferendo, questa l’unica richiesta, un nome in” rosa”, al femminile. Gli ingegneri hanno trovato dei bambini già molto informati, particolarmente interessati e abbastanza curiosi rispetto all’argomento. I nomi che, oltre a quello che poi è stato scelto, provenivano dal mondo dei cartoni, dai video giochi, dai nomi delle auto e dai nomi delle compagne.E così dal sorteggio di venerdì scorso, avvenuto alla presenza degli ingegneri Marco Ricci e Flora Zotti e della dottoressa Valentina Colaiori del Consorzio “Hirpinia Av Webuild”, delle docenti e della Dirigente scolastica, Maria Antonietta Rizzo, e dell’Assessora alla Pubblica Istruzione, Marilisa Grillo, la sorte ha voluto che venisse poi estratto il nome “Aurora”.” E’ stata davvero una bella iniziativa quella del Consorzio “Hirpinia AV- Webuild” – ha dichiarato a margine l’Assessora- coinvolgere i bambini nel grande cambiamento che sta vivendo il nostro territorio e che ci porterà ad avere un’infrastruttura utile anche e soprattutto per loro, per potersi spostare per studio, lavoro e viaggi con molta più facilità, significa dargli già una consapevolezza e mostrargli nuove prospettive. Tra l’altro i bambini della nostra scuola si sono dimostrati attenti e già piuttosto informati, quindi ci hanno fatto fare bella figura. Un grande grazie a loro e a tutta la scuola, sempre collaborativa”. A fare gli auguri di buone vacanze, a maestre e bambini, ci ha pensato il sindaco Marcantonio Spera.” L’anno scolastico si è concluso al meglio. Con un motto : aspettando “L’AURORA ” e la Rinascita delle nostre Terre – aggiunge– una consultazione per dare un nome alla “Talpa”, un evento importantissimo per la comunità grottese; la nostra Assessora è stata a scuola insieme ai tecnici del Consorzio per il sorteggio finale grazie alla grande collaborazione della dirigente scolastica. Ne approfitto per augurare buone vacanze agli alunni dell’Istituto comprensivo San Tommaso d’Aquino che hanno terminato le attività didattiche ed un in bocca al lupo ai ragazzi di terza della Secondaria di Primo grado per gli esami”.
Giancarlo Vitale
