“L’Amministrazione comunale dovrebbe spiegare le ragioni per le quali cambia l’amministratore unico dell’Amu ogni due anni, continuando, ciononostante, ad inanellare bilanci in perdita e a offrire ai cittadini un servizio costantemente inefficiente.
La minoranza consiliare, dal canto suo, farebbe metà del proprio dovere se chiedesse e trasmettesse i provvedimenti adottati e i documenti contabili agli organismi preposti ai controlli affinché si faccia finalmente luce su un modo di amministrare approssimativo e per niente in linea con i principi di efficienza che i cittadini si aspettano da chi è chiamato a gestire il bene pubblico.”
Così in una nota l’ing. Carmine Ruggiero, dirigente provinciale di Fratelli d’Italia.
“E’ intollerabile che con puntualità vengano collocati ai vertici dell’azienda municipalizzata personaggi con esperienza inadeguata ad affrontare la grave condizione di crisi nella quale – aggiunge Ruggiero – questa realtà versa ormai da troppo tempo. L’Amu è stata già oggetto di una visita ispettiva quando ero consigliere comunale e solo la caduta dell’amministrazione ha consentito il perdurare di una opacità che, in definitiva, penalizza i cittadini e le casse del Comune.”
“Rispetto ad una loro sostanziale inerzia, mi vedo costretto a chiedere pubblicamente ai consiglieri comunali di minoranza di assumere una qualche iniziativa a tutela dei cittadini arianesi, finalizzata ad assicurare il funzionamento dell’AMU. Intanto, in attesa che questi consiglieri battano un colpo, sarà Fratelli d’Italia a chiedere all’on. Livio Petitto, unico Consigliere regionale realmente attento alla tutela delle comunità e del territorio irpino, a porre la questione AMU in Commissione trasparenza del Consiglio Regionale. Con l’auspicio – conclude – che finalmente venga fatta chiarezza su come questa azienda viene amministrata e che possano essere assicurati servizi efficienti ai cittadini.”