Autore: redazione web

L’identità della destra italiana si ferma alle soglie dell’Europa, dove la minaccia: “Se vinciamo noi è finita la pacchia”, pronunciata appena due settimane prima del 25 settembre, si stempera nel più conciliante obiettivo: “Costruire un rapporto con Ursula von der Leyen, capirsi, creare una chimica”. Perché il nuovo governo che alza la voce a Roma ha poi bisogno di trovare interlocutori benevoli a Bruxelles, e quindi ci tiene a far sapere che “non siamo marziani, ma persone in carne ed ossa”.  Obiettivo raggiunto, con tanto di capovolgimento delle responsabilità, visto che il primo faccia a faccia con i vertici comunitari…

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Dopo otto mesi di bombardamenti reali sul teatro di guerra ed altrettanti di bombardamenti mediatici che hanno cercato di anestetizzare nella coscienza collettiva l’orrore dei massacri, riabilitando la guerra come cosa buona e giusta; dopo una campagna martellante per arruolare l’opinione pubblica nel conflitto attraverso l’identificazione manichea amico/nemico, finalmente si è rotto l’incantesimo. Dopo le esitazioni iniziali, lentamente sta emergendo nella società italiana la consapevolezza dell’inaccettabilità del grande massacro in corso e la coscienza del pericolo di una escalation incontrollabile che potrebbe farci precipitare tutti nell’orrore che vediamo svolgersi ogni giorno ai confini orientali dell’Europa. E’ la saggezza dei padri,…

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Con la nomina di viceministri e sottosegretari il governo è al completo a poco più di un mese dal voto. Una rapidità che si è resa necessaria per superare possibili crepe nella maggioranza e per dare una risposta alle urgenze economiche e alle conseguenze internazionali del conflitto russo-ucraino. L’esecutivo dunque c’è, ma il sistema politico resta fragile. A Giorgia Meloni non è bastato vincere le elezioni e ottenere una maggioranza parlamentare certa per evitare polemiche e tensioni. Al di là delle indispensabili alleanze internazionali, ancora più importante per garantire che i nostri conti pubblici restino in ordine è la stabilità…

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Quest’ottobre che ci siamo lasciati ieri alle spalle, sta davanti a noi, nel senso che non sarà dimenticato. Sta già producendo un vivace dibattito politico e mass-mediatico; è scontato  che sarà oggetto di saggi e libri in un lasso di tempo lungo.  E’ un ottobre che ha visto coincidere due eventi: uno, il centenario della marcia su Roma e l’instaurazione della dittatura fascista, è una nota e amara ricorrenza; l’altro, invece, era imprevedibile fino a qualche anno fa. Stiamo parlando della formazione del primo governo di destra-centro della storia della Repubblica, presieduto dall’on. Giorgia Meloni, Presidente di un partito, Fratelli…

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Gli effetti negativi dell’attuale crisi climatica non è solo oggetto di controverse discussioni a livello scientifico e istituzionale, ma costituisce anche una diffusa preoccupazione tra i coltivatori agricoli che, tutte le domeniche, vendono i loro magnifici prodotti orticoli in Piazza Kennedy di Avellino. Ascoltando questi bravi orticoltori dei comuni irpini, la semina del grano, quest’anno, registra un notevole ritardo per la mancanza di piogge autunnali che assicurano un sufficiente grado di umidità per la normale germinazione dei chicchi di grano. Questi ritardi, sommati alla mancanza di fornitura del grano ucraino, costituisce un motivo di fondata preoccupazione, per la crisi della…

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Le destre hanno saputo leggere ed applicare la nefasta legge elettorale voluta da Renzi, il Rosatellum, ed hanno vinto le elezioni e conquistato il potere, per la prima volta con una donna. La costellazione delle sinistre e del cosiddetto terzo polo, invece, hanno ignorato la legge, non hanno saputo sfruttarla ed hanno perso. Anche un bambino delle elementari non sarebbe incorso in un errore così madornale! Ma le cose non finiscono qui. Le sinistre continuano a fare errori su errori e si condannano da sole. Continuano ad essere divise e. invece di fare opposizione al governo della Meloni, se la…

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Il voto è alle spalle. Le grandi emozioni si sono consumate: la prima donna leader a Palazzo Chigi, il tintinnio della campanella che passa di mano in mano, la novità di un governo di centrodestra che per quasi un ventennio era rimasto in panchina. Quello che non è mutato, anzi è peggiorato, è il quadro economico del Paese, il conflitto in Ucraina, la pandemia del Covid, la povertà inseguita da un’inflazione che segna cifre record. E poiché è difficile sintonizzarsi insieme con tutti questi problemi, preferiamo guardare al Sud, a questo granellino nel cosmo, che sebbene partecipa alle disgrazie altrui,…

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Con Giorgia Meloni la politica ritorna sulla scena dopo anni di latitanza, o meglio di supplenza dei tecnici o di politici non direttamente legittimati a governare da un voto popolare. La XVIII legislatura, appena conclusa, è emblematica: si è aperta nel 2018 con un governo frutto dell’alleanza fra due partiti che si erano combattuti aspramente in campagna elettorale e che poi si sono affidati alla guida di uno sconosciuto professore di diritto neppure candidato alle elezioni; poi ha ceduto il passo ad una coalizione ancor più eterogenea, e infine ad un esecutivo di emergenza imposto dal Presidente della Repubblica ad…

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