Si è riunito oggi a Roma il Tavolo Automotive, presso il Mimit, con la partecipazione della Fismic Confsal, rappresentata dal vicesegretario generale Sara Rinaudo. Il Ministro Adolfo Urso ha dichiarato che il piano Ecobonus ha raggiunto molti obiettivi, ma non ha aumentato in modo consistente la produzione in Italia. Pertanto, il piano incentivi sarà rivisto per i prossimi anni: “Siamo soddisfatti che sia stata accolta la richiesta di un pacchetto di incentivi pluriennali. Sul tema, ora occorre lavorare affinché non ci siano ritardi burocratici” dice Rinaudo.
“Ricordiamoci – prosegue Rinaudo – che stiamo vivendo il momento più critico della transizione. Il 2025 si prevede un anno complesso. Abbiamo chiesto al Tavolo interventi straordinari per l’Automotive che abbiano degli impatti notevoli sul costo del lavoro e sul costo dell’energia. Serve un piano di ammortizzatori sociali straordinario che abbia un’attenzione particolare per i lavoratori dell’indotto. Occorre, inoltre, unire tutti i tasselli in materia di formazione professionale, riconversione e competitività. La partita si gioca anche a livello europeo, dove anche qui è essenziale un intervento straordinario per una politica industriale europea coesa e lungimirante”.
“E’ giunto il momento di arrivare alla firma del protocollo di intesa, dove ognuno sarà chiamato a fare la propria parte per creare quelle condizioni utili a salvaguardare e sviluppare il settore Automotive in Italia.