Al carcere di Avellino ritrovamento di uno smartphone pieghevole nuovo di pacchetto, completo di caricabatterie e schede nuove e una barra pieghevole LED, presso il reparto alta sicurezza, nascosto nel locale lavanderia, il tutto occultato nelle scarpe.
Dopo il brutto pomeriggio di ieri che ha visto un agente presso il reparto transitointerno subire l’aggressione da parte di un detenuto, sembra non arrestarsi il trend negativo della casa circondariale di Avellino. Urgono interventi risolutivi atti a mitigare le problematiche dell’Istituto Avellinese che attualmente ospita circa 600 detenuti, ma con una capienza di poco più di 500 e che, visti gli accadimenti delle ultime settimane, progressivamente si conferma l’emblema delle criticità delle carceri Campane.
La UILpa Polizia Penitenziaria si congratula con gli agenti per il ritrovamento e la costante lotta alle sostanze stupefacenti e oggetti non consentiti e, contestualmente, augura una pronta guarigione al collega coinvolto, ma soprattutto auspica delle azioni risolutive per riportare legalità, ordine e sicurezza.