BISACCIA – Dopo l’assemblea pubblica della settimana scorsa sulla decisione
del Comune di Bisaccia di costruire un nuovo polo scolastico, era nato un
comitato spontaneo contro il progetto di circa 5 milioni di Euro. Il
“Comitato per la difesa del centro storico e dei beni comuni” ha inviato
una richiesta di interruzione per la gara d’appalto per i servizi di
progettazione, indirizzata al sindaco Marcello Arminio, al responsabile
dell’Ufficio Tecnico, al Rup del progetto preliminare e del progetto di
Fattibilità Tecnico-Economico. Dall’assemblea del 21 aprile è emerso una
forte contrarietà al progetto che ha portato alla costituzione di questo
comitato, in fase ancora di perfezionamento. “Dopo ampia discussione – si
legge nella nota – gli intervenuti hanno riscontrato le seguenti criticità
nella documentazione inviata alla Regione Campania per l’iscrizione nel
piano triennale per l’edilizia scolastica della costruzione del nuovo polo
scolastico. In particolare, hanno riscontrato che per l’accesso al
finanziamento di Euro 4.892.182,65, il Rappresentante Legale
dell’Amministrazione Comunale ha reso le dichiarazioni che gli edifici
scolastici attualmente utilizzati per la scuola materna ed elementare sono
‘In stato di pericolo o inagibile e non sussiste convenienza
tecnico-economica ad intervenite sulla struttura esistente’. Questo studio
di fattibilità tecnico-economico è privo di dello studio e delle analisi
essenziali che documentino la necessità di realizzare una nuova costruzione
e dello studio che individua, tra più soluzioni possibili, quella che
presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività, in
relazione alle specifiche esigenze da soddisfare”. Quindi, secondo il
neonato comitato di Bisaccia il nuovo polo non è realizzabile, anche perché
non sono evidenziate le motivazioni con un analisi dettagliata per
costruirne uno nuovo, considerando lo stato dei vecchi edifici. L’invito
quindi all’Amministrazione di Bisaccia. “Tanto premesso, invitiamo il
Sindaco a sospendere la gara d’appalto per i servizi di progettazione
definitiva, esecutiva, direzione lavori, per costruzione del nuovo polo
scolastico e utilizzare la somma per la messa in sicurezza degli edifici
esistenti”.
