Se nell’area del centro sinistra c’è un eccesso di protagonismo e di figure completamente diversa è la situazione nel centrodestra irpino dove al momento la figura ingombrante e silenziosa del sen. Cosimo Sibilia ha lasciato poco spazio. Dietro SIbilia altro nome di i peso con il quale non corre buon sangue è quello del presidente della provincia e sindaco di Ariano Mimmo Gambacorta. Da tenere d’occhio la crescita di Sabino Morano di Primavera Irpina e i rapporti romani di Gerardo Santoli vice presidente nazionale di Confimprenditori. Altri nomi sono ormai quelli soliti di Ettore de Concilis e di Giovanni D’Ercole. Scomparsi del tutto invece Giuseppe Gargani e Franco D’Ercole.