Furbetti del cartellino a Cimitile, in provincia di Napoli: sospesi 4 dipendenti comunali. I Carabinieri della Compagnia di Nola hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura interdittiva della sospensione dell’esercizio di un pubblico ufficio o servizio, emessa dal gip del tribunale di Nola Giusi Piscitelli, su richiesta della Procura nolana nei confronti di quattro persone, indagate per i resti di false attestazioni o certificazioni e truffa aggravata.
Nel registro degli indagati è stato iscritto anche un 66enne di Pago Vallo Lauro, pubblico dipendente dell’area Affari generali, che secondo il gip preliminari “avrebbe in più di un’occasioni attestato falsamente la propria presenza in ufficio, sebbene immediatamente dopo l’accesso alla sede principale del municipio, non si fosse recato in ufficio e durante l’orario lavorativo si fosse intrattenuto altrove per dedicarsi ad attivirtà non pertinenti alle propeie funzioni.
Le indagini, condotte dal personale della Stazione Carabinieri di Cimitile fra novembre e dicembre 2023, hanno consentito di evidenziare profili di responsabilità in relazione a reiterate condotte di assenteismo ascrivibili a dipendenti pubblici del comune di Cimitile, i quali avrebbero utilizzato fraudolentemente il sistema digitale di rilevazione dell’ingresso ed uscita dall’ufficio in modo tale che ne risultasse fittiziamente la formale presenza in servizio, sebbene gli stessi non facessero affatto accesso al municipio o se ne allontanassero, talvolta per l’intera giornata lavorativa, per dedicarsi ad attività estranee alle proprie mansioni. L’ordinanza dispone la sospensione dell’esercizio delle pubbliche funzioni per 12 mesi, eccezion fatta per uno dei soggetti coinvolti, per il quale la durata è stata limitata ad 8 mesi.