L’Assessorato all’agricoltura della Regione Campania nel corso del Tavolo Verde ha accolto la richiesta di Coldiretti Campania di avviare un monitoraggio approfondito sulle cause e sui danni subiti dai produttori di nocciole nella regione, al fine di avviare azioni di risarcimento concrete e immediate nei confronti dei produttori danneggiati.
“La nostra richiesta – afferma il presidente di Coldiretti Campania Ettore Bellelli – è quella di garantire un sostegno concreto e immediato ai produttori di nocciole, valorizzando la loro attività e tutelando la loro economia. È fondamentale che la Regione Campania si impegni a fondo per risolvere le problematiche dei nostri produttori e garantire la loro sostenibilità economica e ambientale”.
Quest’annata 2025 fa registrare perdite del 30%, con punte superiori al 60% per le nocciole, una carenza di prodotto notevole ma non uniforme dovuta a una serie di fattori: dai cambiamenti climatici agli sbalzi termici, dagli stress idrici ai danni provocati dalle cimici, dagli squilibri nutrizionali alle scorrette potature della pianta.
Un problema emerso nuovamente è quello della cimice asiatica che, in alcune zone, ha compromesso la sanità e la commerciabilità delle nocciole; la qualità è quindi molto disomogenea e varia da zona a zona, ma anche da azienda ad azienda.
Coldiretti Campania lavora costantemente per tutelare gli interessi degli agricoltori campani e garantire la loro competitività sul mercato: “Proseguiamo a collaborare con la Regione Campania per trovare soluzioni concrete e immediate alle esigenze dei produttori di nocciole” conclude Bellelli.