Oggi è giorno di Santa Barbara, e questa mattina, i Vigili del Fuoco di tutta Italia hanno celebrato la loro patrona, Santa Barbara, un evento di grande rilevanza che unisce fede, tradizione e orgoglio professionale. Ad Avellino, il Comando Provinciale ha organizzato una giornata speciale che ha coinvolto autorità civili e militari, cittadini e membri del Corpo. La celebrazione si è svolta presso la Chiesa del SS. Rosario di Avellino, recentemente consacrata come Santuario Mariano Diocesano. La giornata è iniziata con l’accoglienza delle autorità, seguita dalla solenne Santa Messa presieduta Monsifgnore Arturo Aiello, Vescovo di Avellino.
Al termine della funzione religiosa, il comandante, Maria Angelina D’Agostino, il Comandante Provinciale, Maria Angelina D’Agostino, ha rivolto un caloroso saluto ai presenti. Durante la cerimonia, sono state consegnate le benemerenze al personale in servizio e in quiescenza. “Per questo motivo ho preferito organizzare questo evento qui, al centro della città, e non all’interno del comando” ha spiegato il comandante, “Abbiamo voluto manifestare la nostra gioia e condividere questa festività con tutta la cittadinanza. Santa Barbara è per noi una figura molto importante: ci protegge, e nutriamo una grande fede in lei. È stata una vera eroina che ha sofferto molto, si è sacrificata, ma ha mantenuto saldi i suoi alti ideali e principi. Per questo motivo, oggi celebriamo questa giornata in suo onore, alla presenza delle autorità”.
La cerimonia è stata occasione per tracciare o un bilancio del lavoro svolto dal comando nel 2024, evidenziando l’impegno profuso nel territorio provinciale. “Quest’anno il comando ha svolto un lavoro intenso. Abbiamo effettuato circa 6500 interventi su tutto il territorio provinciale, in particolare riguardo alla prevenzione degli incendi”.
Particolare attenzione è stata dedicata alla prevenzione e alla sicurezza, con numerose attività mirate: “Ci siamo occupati di tutela e sicurezza nelle aziende del territorio, esaminando circa 550 pratiche, effettuando sopralluoghi, verifiche e analisi di progetti. Inoltre, abbiamo promosso la cultura della sicurezza: in questo contesto, abbiamo formato circa 70 addetti antincendio, coloro che, all’interno delle aziende, si occupano della gestione delle emergenze legate agli incendi. Questi interventi hanno reso più sicuri sia i lavoratori sia le aziende stesse”.
Ha poi aggiunto: “Troppo spesso, dopo il periodo natalizio e Capodanno, sentiamo parlare di persone che hanno perso una mano o un braccio a causa di un cattivo utilizzo di questi strumenti. Pertanto, invitiamo tutti a limitare al massimo l’uso dei fuochi d’artificio. Se proprio si vogliono utilizzare, è fondamentale assicurarsi di essere autorizzati e di rispettare tutte le norme di sicurezza”.
L’attenzione del comandante provincia D’Agostino si è poi rivolta anche alla sicurezza domestica, in particolare legata agli allestimenti natalizi. “Durante il periodo natalizio, con l’allestimento di alberi di Natale e presepi, possono verificarsi incidenti se si utilizzano materiali non a norma. Le luci, ad esempio, se non sono certificate, possono rappresentare un pericolo. Abbiamo assistito a incendi causati da alberi di Natale, soprattutto perché costituiti da materiali sintetici trattati con sostanze altamente infiammabili”.
Tra i consigli pratici per evitare incidenti, il comandante ha ricordato: “Bisogna sempre adottare alcune precauzioni fondamentali: staccare le spine dalle prese quando non si è in casa, non lasciare le luci accese per troppe ore consecutive e utilizzare prodotti certificati che rispettino le normative di sicurezza”.
La celebrazione di Santa Barbara ha rappresentato non solo un momento di fede e condivisione, ma anche un’occasione per ribadire il valore della sicurezza, sia nel lavoro dei Vigili del Fuoco sia nella vita quotidiana dei cittadini. Le parole del comandante D’Agostino si sono concluse con un augurio e un richiamo alla responsabilità: “Che questo periodo di festa sia un momento di serenità e consapevolezza per tutti noi”.
Sul sagrato della chiesa, i partecipanti hanno potuto ammirare un’esposizione di automezzi e attrezzature in dotazione al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, suscitando curiosità e interesse. La giornata si è conclusa in grande stile con l’innalzamento del Tricolore e una dimostrazione operativa spettacolare, eseguita dal personale Speleo Alpino Fluviale.