Denuncia e soluzione: per i campetti di Valle accade tutto nell’arco di una mattinata. Mentre la commissione consiliare varcava i cancelli del centro sportivo di via Marotta (zona Valle) per denunciarne l’abbandono e il degrado (la struttura è ormai chiusa da anni), in Comune si vergava il comunicato stampa con la soluzione: “Pronta la procedura per la riqualificazione e l’affidamento”. Mai come in questo caso maggioranza e opposizione hanno viaggiato a braccetto.
IL SOPRALLUOGO
A gettare la pietra nello stagno è stata la commissione consiliare Bilancio, quella presieduta da Nicola Giordano e composta dai consiglieri Antonio Bellizzi e Rino Genovese: questa mattina si sono presentati alle 9:30 davanti al cancello bianco dell’ingresso del centro sportivo di via Marotta. E non le hanno mandate a dire: “Impressionante vedere in queste condizioni una struttura così bella e così grande, che potenzialmente potrebbe offrire tantissimo al quartiere e alla città – ha detto Bellizzi –. L’obiettivo della nostra Commissione, come già successo la scorsa settimana con la piscina comunale, è innanzitutto quello di rendere la città consapevole delle proprie strutture e delle potenzialità che ha, e cercare di fare il possibile affinché queste strutture vengano restituite alla popolazione”.
Genovese, ormai escluso dalla maggioranza Nargi, sottolinea le responsabilità della precedente Amministrazione: “Questa situazione dimostra la grandissima potenzialità che c’è ad Avellino, da un punto di vista ambientale e di attrezzature sportive, una potenzialità completamente ignorata, violata e offesa da anni di incuria, di disinteresse amministrativo. Questo è il simbolo di ciò che ci ha lasciato l’amministrazione Festa. I sopralluoghi che faremo la settimana prossima nelle case popolari ci faranno vedere cose che già conosciamo e che ci hanno lacerato il cuore già durante la campagna elettorale. Il degrado dei nostri quartieri è il simbolo di una inciviltà ormai non più sostenibile. E’ giusto che la città sappia cosa è accaduto e cosa sta accadendo. E’ giusto che sappia cosa potrebbe avere e che invece non ha per colpa del disinteresse amministrativo”.
Giordano concorda: “Porteremo in consiglio comunale un indirizzo preciso sulle modalità di gestione di queste strutture: il privato e il pubblico possono gestire in contemporanea. Ma esistono delle strutture sportive che devono essere necessariamente convenzionate. I prezzi non possono essere quelli di mercato, ma devono essere prezzi convenzionati, almeno in alcuni orari della giornata. Ci devono essere convenzioni con le scuole… perché non solo le feste avvicinano alla città, ma i servizi. Sono questi servizi che qualificano la città e la qualità della vita. Dalla settimana prossima inizieremo nuovi sopralluoghi nelle case popolari, che sono un altro pezzo di patrimonio che deve essere salvaguardato. 150mila euro è la somma che è stata appostata in bilancio per la manutenzione e visto che ci sono 1500 alloggi parliamo di 100 euro ad alloggio: in maniera provocatoria dico che con 100 euro non si cambia nemmeno il galleggiante di un water. Questo non può essere accettato. Serve un grande progetto di manutenzione per le strutture sportive ma soprattutto per le case popolari”.
LA SINDACA NARGI: “A GIORNI PARTE L’ITER PER L’AFFIDAMENTO”
Neanche il tempo di richiudere il lucchetto che è già pronta la risposta dell’amministrazione comunale. Quella attuale: “Su input della giunta comunale, il Comune di Avellino è pronto a realizzare la riqualificazione dell’area sportiva di via Marotta, a Valle, ed a pubblicare la procedura di evidenza pubblica per l’affidamento. Il settore Patrimonio di Piazza del Popolo ha redatto il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione degli interventi necessari. Nello specifico, si procederà alla riqualificazione totale degli spogliatoi, comprese le opere di impermeabilizzazione dei locali e gli impianti, al rifacimento della scala di collegamento tra zona spogliatoi e il giardino a quota superiore, all’installazione di due cancelli di accesso da via Guaschino e da via Santoli, al rifacimento della rete perimetrale ed alla sostituzione dei manti erbosi di entrambi i campetti da gioco, nonché a tutte le opere al contorno. Lo strumento utilizzato sarà quello della concessione. Un adeguato piano economico consentirà il ritorno dell’investimento al nuovo gestore, che sarà individuato attraverso un bando pubblico ormai prossimo alla pubblicazione. Un lavoro, quello portato a compimento, che è partito sin dall’insediamento dell’amministrazione Nargi”.
Ed eccola, la sindaca: “Grazie al lavoro svolto dagli uffici del settore Patrimonio ed alle procedure attivate siamo pronti a restituire a Valle e all’intera città, una struttura sportiva a cui gli avellinesi erano particolarmente legati. Finalmente, il centro sportivo potrà essere adeguatamente riqualificato e gestito, anche e soprattutto sulla base di un Piano economico e finanziario sostenibile ed attuabile. Il bando – assicura la sindaca – è ormai pronto. A giorni, potremo dare il via all’iter che restituirà nuova vita al complesso sportivo e nuovo decoro al quartiere”.