«Da un Decreto della Regione Campania si apprende che al comune di Ariano è stato revocato il contributo di 40.500 euro utile agli studi sulla Microzonazione Sismica». Ne dà notizia il segretario provinciale di Azione, Domenico Gambacorta, che in una nota stampa continua:«Il contributo era stato approvato ad agosto del 2024 e nonostante una proroga a novembre e una diffida a dicembre dello stesso anno, è stato successivamente revocato per inadempienza sull’affidamento degli incarichi.
La Microzonazione Sismica osserva le sostanziali differenze dei danni causati alle infrastrutture e alle costruzioni nei centri abitati da un terremoto, anche se situati a breve distanza tra loro. Ad esempio uno stabile situato a via del Riscatto potrebbe subire danni maggiori o minori rispetto ad uno stabile di via Nazionale. Tutto questo è utile a comprendere quali zone sono più a rischio rispetto ad altre e dove ad esempio potrebbe verificarsi il rischio di eventi franosi».
Il segretario di Azione conclude:«In una città in cui sono purtroppo storicamente ricorrenti i terremoti, raccogliere questi dati è molto importante perché si potrebbe fare la differenza in momenti spesso tragici.
Affidandoci al buonsenso degli amministratori, l’auspicio è che si possa trovare un modo per recuperare i contributi e far svolgere tempestivamente gli studi di prevenzione decisamente importanti per la protezione dei cittadini».