Dal pianeta Terra allo stemma dei Lupi. È un omaggio alla natura carico di magia quello che consegna lo spettacolo dei droni luminosi nel piazzale degli irpini salutato da un bagno di folla, non senza qualche problema per il traffico. Tra farfalle, fiori e alberi, le immagini disegnate in cielo attraverso puntini luminosi che si uniscono racconta i simboli del pianeta e la necessità di rispettare Madre Terra, attraverso coreografie suggestive accompagnate dalla musica. Un pizzico di delusione per la durata, poco più di un quarto d’ora, giudicata eccessivamente breve. Due gli spettacoli, uno alle 22 e l’altro dopo la mezzanotte. Divisi gli spettatori, se c’è chi ne sottolinea le suggestioni e la bellezza delle immagini dipinte nel cielo, lodando la scelta ecologica del sindaco Nargi, altri parlano di uno spettacolo molto semplice, nient’affatto paragonabile a quello dei fuochi. Per molti non giustificherebbe i 50.000 euro spesi dall’amministrazione. Altri ancora parlano di uno spettacolo con tante potenzialità che può essere meglio valorizzato, magari prolungandone la durata o stabilendo un unico filo conduttore. Il sindaco Laura Nargi aveva sottolineato come i droni luminosi rappresentassero uno spettacolo innovativo nel pieno rispetto dell’ambiente e della sicurezza degli animali, garantendo al tempo stesso il legame con la tradizione. E oggi parla di una comunità che ha compreso appieno lo spirito dello spettacolo, parlando di una piccola rivoluzione in atto. Fatto sta che in tantissimi si sono diretti al piazzale degli Irpini per assistere allo spettacolo. E’ la conferma della forte curiosità degli irpini di scoprire la magia dei droni, per ribadire come le luci accese nel cielo siano insieme alla processione l’evento più atteso del Ferragosto, che si tratti di fuochi o droni luminosi. E al comparire dello stemma dei lupi immancabile l’ovazione.
