La quarta serata di Convivio in Jazz si è conclusa con la straordinaria esibizione del pianista statunitense Marc Copland,definito dagli appassionati del genere “Il sussurratore del piano”. Copland è entrato tra i miti del jazz negli anni Novanta, in particolare grazie alla sua collaborazione con Gary Peacock e con il batterista Billy Hart. Con quest’ultimo ha dato vita al quartetto che lo ha reso famoso negli ultimi anni in tutto il mondo e del quale ha fatto parte anche il rimpianto chitarrista John Abercrombie. Quella di Montella è stata l’unica performance in Campania del tour europeo dell’artista.
Il festival Jazz irpino, con il concerto del 30 luglio, si è concluso quindi nei migliori dei modi ricevendo apprezzamenti da parte degli appassionati del Jazz, ma soprattutto dagli artisti che si sono esibiti, da Fabrizio Bosso a Oliver Mazzariello, da Nicola Angelucci a Jacopo Ferrazza da Mauro Ottolini a Fabrizio Bearzarti da Oscar Marchionni a Paolo Mappa e da Maria Pia De Vito a Roberto Taufic per concludere con Marc Copland. Per tutti la rassegna “Convivio in Jazz”, inserita nel cartellone di “Convivio al Monte”, è stata di grande qualità non solo per la scelta degli artisti internazionali, ma anche per la professionalità dei tecnici dell’audio e per l’accoglienza in un luogo magico e trascendentale come quello del Complesso del Monte, posizionandosi tra i migliori festival Jazz del 2023 in Campania e del Sud Italia.
Ma Convivio al Monte non si ferma. Stasera alle 20.30 c’è “Schustér – Irpiniamonamour”, concerto di Massimo Vietri con Marco de Tilla al contrabbasso e al basso elettrico, Luca Roseto al sax soprano, sax alto e sax baritono, Gerardo Palumbo a congas e percussioni, Gabriel Ambrosone alla fisarmonica. Poi il concerto all’alba, ore 5.00, con Davide Friello e Manuel Zito. Un’esibizione che è immersione nella natura con handpan e postazioni elettroniche.