E’ stata l’intera comunità a ritrovarsi intorno alle proprie tradizioni in una suggestiva Via Crucis che ha abbracciato il centro storico di Monteforte. In tantissimi sono accorsi per assistere al Sogno di Giuseppe, la suggestiva rievocazione organizzata dall’associazione Fenestrelle, guidata da Caterina Valentino, per la regia di Rocco Chinnici. Un itinerario che parte da una visione, il sogno da parte del padre, Giuseppe, della vita futura del figlio, qualche istante prima che il ” Salvatore” venga al mondo. A prendere forma un viaggio tra i momenti più significativi del Vecchio e Nuovo Testamento in una contrapposizione costante tra Natività e Passione che rende appieno il mistero della morte e resurrezione del Cristo.
Dal confronto con Re Erode alla Lapidazione della Maddalena, dall’Ultima Cena alla preghiera nell’Orto degli Ulivi fino al momento culminante della Passione in località Pineta a San Martino, a cui segue il Risveglio di Giuseppe con l’apparizione dell’Angelo. Un itinerario accompagnato dai canti, dalle filastrocche di un tempo e dalla degustazione di prodotti. Protagonisti anche gli studenti dell’Ic Aurigemma, guidato dalla dirigente Filomena Colella, che hanno dato prova di bravura e dedizione. A rivivere il sacrificio del Cristo attraverso l’alternarsi di scene interpretate con intensità e grande attenzione al rigore nei costumi in un borgo che chiede con forza di essere valorizzato.
Soddisfatta l’amministrazione comunale “Giovani e meno giovani hanno dato prova di grande impegno, ma soprattutto hanno tenuto viva una passione che si intreccia magnificamente con l’arte e la suggestione dei nostri paesaggi”. Il regista Chinnici pone l’accento sulla capacità di coinvolgere giovani e meno giovani:”La rappresentazione è riuscita a riunire generazioni differenti, cancellando differenze e barriere. Siamo contenti della bella risposta della comunità”. E stasera si replica.