E’ stato un successo il primo memorial Donato Tartaglia-Alta Irpinia. La manifestazione si è svolta sabato 14 giugno, «una straordinaria giornata all’insegna dello sport, della memoria e del senso di comunità», ha commentato l’amministrazione comunale di Aquilonia.
La figura dell’architetto Donato Tartaglia, morto nel 2015, resta nella memoria collettiva dell’Alta Irpinia: professionista di ampie vedute, inseguì con tenacia, e nonostante anche le resistenze locali, il sogno di riportare alla luce i resti della vecchia Carbonara, la città antica, sepolta per anni sotto cumuli di rifiuti.
E fu anche con il suo incontestabile contributo che sorse il museo Etnografico di Aquilonia, dedicato a Beniamino Tartaglia, altra figura di spessore che lavorò fianco al fianco con l’architetto Tartaglia.
Tornando alla manifestazione di sabato scorso, promossa dai Comuni di Aquilonia, Monteverde e Cambiano, la manifestazione ha visto la partecipazione di circa 180 atleti, provenienti da tutta l’Italia.
Al termine si è riunito il Consiglio Comunale di Aquilonia in seduta pubblica, che ha approvato all’unanimità la proposta di intitolare la “Via degli Irpini” all’architetto Donato Tartaglia.
Un evento capace di intrecciare passione sportiva, valori umani e impegno civile, nel segno della memoria e della condivisione di una visione comune del nostro territorio.
L’Amministrazione Comunale desidera ringraziare sentitamente la Famiglia Tartaglia-Ramundo, i Comuni di Monteverde e Cambiano, gli enti patrocinanti, le associazioni coinvolte, tutti gli atleti partecipanti, i volontari impegnati e ogni singolo cittadino che ha contribuito a rendere speciale questa prima edizione.