Potenziare le attività di inclusione degli alunni con disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento ed altri bisogni educativi speciali; sostenere i processi di salute psicologica e prevenire i fenomeni collegati a bullismo e cyberbullismo; contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica; prevenire episodi di violenza e maltrattamento. Questi alcuni degli obiettivi della legge sulla ‘Istituzione del servizio di psicologia scolastica’, approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale della Campania.
“Una legge regionale – sottolinea il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, Armando Cozzuto – frutto della ferma e decisa volontà della nostra Regione, che oggi si pone, ancora una volta, tra le prime in Italia a garanzia del diritto alla salute psicologica dei cittadini. Come Ordine, insieme al nostro gruppo di lavoro ‘per la ricerca e l’intervento in materia di psicologia scolastica’, abbiamo lavorato alla stesura della proposta di legge, presentata grazie al lavoro della VI commissione – Istruzione e cultura, Ricerca scientifica e Politiche sociali (con la presidente Fiola e la consigliera Lettieri) e poi confluita in un testo unificato. Fondamentale anche il lavoro della V Commissione Sanità e Sicurezza sociale (con il presidente Alaia) e della II commissione Bilancio e Finanza (con il presidente Picarone)”.
“La legge regionale approvata oggi – aggiunge Cozzuto – pone la Campania all’avanguardia e mette in campo misure rese ancora più necessarie in seguito all’emergenza Covid. Già durante la fase della pandemia e delle relative restrizioni sociali, infatti, gli psicologi sono stati sollecitati dal sistema scuola e sono stati coinvolti nella pianificazione dei percorsi di apprendimento a distanza per gli alunni con bisogni educativi speciali e in altre funzioni di supporto. Nel 2020 grazie ad un protocollo con il Ministero dell’Istruzione avevamo già segnalato la necessità di introdurre un servizio di psicologia nel mondo della scuola. In base al monitoraggio poi effettuato dal Ministero, la Campania è risultata tra le prime regioni per attivazione di nuovi servizi di psicologia scolastica, con l’adesione di ben 699 istituti scolastici, a riprova del bisogno di supporto psicologico nelle scuole”.
Il servizio di psicologia scolastica è finalizzato alla promozione della salute e del benessere psicofisico non solo degli studenti, ma anche di genitori, insegnanti, dirigenti e personale Ata. La Regione ha previsto un primo stanziamento di 300mila euro per singola annualità, a partire dal primo anno di attuazione della legge.