Arriva dall’Unione degli studenti di Avellino una dura presa di posizione sul difficile momento che vive la città “Il 30 dicembre la città di Avellino ha assistito alle abominevoli dichiarazioni dell’ex sindaco Gianluca Festa nei confronti dell’attuale sindaca Laura Nargi. In un articolo di giornale l’ex sindaco parla chiaro: la Nargi è lì solo per merito suo e, se lei non accetta di stare alle sue condizioni, la sfiderà al voto. Nonostante i legami tra la Nargi e Festa fossero già evidenti ai tempi delle elezioni, ammettere apertamente che dietro l’amministrazione comunale continua ad esserci l’ex sindaco implica riconoscere la subordinazione dell’amministrazione comunale a Festa, il quale, tenendo sotto scacco i consiglieri comunali, mira a sabotare il nuovo mandato della Nargi, compiendo un attacco alla democrazia a tutti gli effetti”.
Lo ribadiscono con forza i giovani dell’Uds: “Queste azioni però non ci stupiscono, sono infatti coerenti con la linea di Festa e Nargi, ma soprattutto del nucleo di relazioni e potere che rappresentano. Quella di Nargi e Festa è una linea che rappresenta il disfacimento della politica e delle istituzioni democratiche. Gli interessi di entrambe le figure sono personalistici verso le proprie alleanze e la propria persona; di conseguenza impostano un sistema politico corrotto e clientelare che non tutela gli interessi di tutt3 l3 cittadin3 ma solo di alcuni, imprenditori in primis. È proprio la politica clientelare e personalistica ad aver dato la possibilità ad entrambi di restare al potere in questa città: nessuna reale e sentita elezione, nessuna connessione con il tessuto sociale, nessun programma politico valido. È evidente dunque che Festa e Nargi rappresentano due facce della stessa medaglia: il fallimento della politica che smette di essere tale e si piega alle logiche di corruzione. Come student3 e cittadin3 di Avellino non possiamo più accettare che all’interno della nostra città si prioritizzi l’interesse di pochi a discapito della volontà di tutt3. Questa città non è in vendita: fuori Nargi e Festa da Avellino”.