Nel 2024 le famiglie italiane con un contratto di fornitura nel mercato libero a tariffa indicizzata hanno speso, in media, 791 euro per la bolletta della luce e 1.339 euro per quella del gas. Rispetto al 2023, a parità di consumi, la bolletta elettrica è stata più leggera del 6%, mentre quella del gas è aumentata del 3%. I prezzi delle materie prime sono tornati a crescere e il 2025 è iniziato con valori allarmanti che potrebbero aumentare ulteriormente. Bisogna fare attenzione alle scelta del fornitore giusto per evitare di spendere più del dovuto.
Guardando alla sola bolletta elettrica, con un consumo medio a famiglia dichiarato pari a 2.677 kWh (corrispondente ad una bolletta di 903 euro), la Sardegna si conferma essere la regione italiana dove i consumi, e di conseguenza il conto finale, sono stati i più alti; nell’Isola, il saldo del contatore elettrico è arrivato a segnare il 14% in più rispetto alla media nazionale. Consumi così elevati si spiegano, almeno in parte, con il fatto che in molte aree della regione non è attivo il riscaldamento con gas di città, situazione che spesso viene compensata utilizzando dispositivi elettrici che hanno conseguenti impatti sui consumi.
Al secondo posto si posiziona la Sicilia, dove lo scorso anno le famiglie hanno speso, in media, 848 euro a fronte di un consumo medio dichiarato pari a 2.445 kWh. Chiude il podio il Veneto, con una bolletta media pari a 833 euro (2.386 kWh).
Guardando alle regioni dove invece si è consumata meno energia, e quindi dove le bollette sono state più leggere, si trova, al primo posto, la Liguria, con spesa media arrivata ad “appena” 731 euro (a fronte di consumi medi pari a 1.974 kWh), seguita dal Molise (743 euro per 2.023 kWh) e dall’Abruzzo (757 euro per 2.078 kWh).
Analizzando le bollette del gas 2024, la classifica cambia radicalmente. La regione con la bolletta più salata è stata l’Emilia-Romagna, dove lo scorso anno le famiglie hanno speso, in media, 1.613 euro, a fronte di consumi dichiarati pari a 1.232 Smc.
Al secondo posto si posiziona il Friuli-Venezia Giulia, con una spesa media pari a 1.608 euro (consumi 1.228 Smc), mentre sul gradino più basso del podio, ancora una volta, si trova il Veneto, con una bolletta media annuale pari a 1.605 euro (1.225 Smc).
Ai piedi del podio c’è la Lombardia, con una bolletta media pari a 1.599 euro e il Trentino-Alto Adige (1.566 euro).
Le aree in cui, di contro, nel 2024 le bollette del gas sono state più leggere sono la Sicilia, dove i consumi dichiarati sono stati pari a 586 Smc con una bolletta annuale arrivata a 882 euro, la Campania (927 euro per 636 Smc) e la Calabria (990 euro per 669 Smc).