Marco Ligabue in concerto a Vallata in Piazza San Vito il 15 giugno. Un viaggio tra passato e presente, a partire dal nuovo singolo “Le canzoni inglesi”, un brano che vuole essere un omaggio nostalgico al
Brit Pop, evocando un’epoca di giovinezza e libertà attraverso immagini e sonorità che trasportano l’ascoltatore nella Londra di un tempo. Marco descrive il pezzo come una
“cartolina da Londra”, in cui si mescolano la spensieratezza della giovinezza, la ribellione e la dolce malinconia della musica inglese, con riferimenti a Elton John e all’energia del Brit Pop. Il sound è diretto e istintivo, con basso, batteria e chitarra che si intrecciano per creare un’atmosfera vibrante. Alla batteria suona Lenny Ligabue, alla chitarra Johnny Gasparini e al basso Jack Barchetta, con la produzione affidata a Francesco Landi. Dopo il successo del libro Salutami tuo fratello e oltre 100 concerti nel 2024, Marco Ligabue torna con nuova musica e live, alternandosi tra tour elettrici con la sua band e showcase dedicati al libro.
Sul palco, nessuna base pre-registrata, nessuna sequenza, nessun gobbo: solo musica suonata e cantata dal vivo con una band essenziale ma potentissima, formata da chitarra, basso e batteria. Un’esperienza pensata per far vibrare le piazze più eclettiche d’Italia, e ora anche un club storico della capitale inglese.
Accanto ai concerti rock, Marco continua a portare in tour anche “Salutami tuo fratello”, lo spettacolo realizzato con Andrea Barbi: un format acustico e intimo che unisce racconti emiliani, musica e sapori del territorio. Grazie al successo di questo progetto, i due sono stati nominati per il quarto anno consecutivo ambasciatori delle 44 eccellenze DOP e IGP dell’Emilia-Romagna.
“Sul palco – spiega Ligabue – cerco l’energia pura e la componente umana. Nessuna sequenza, nessun gobbo, nessuna base: solo musica vera, suonata e vissuta insieme alla band. Mi bastano una chitarra, un basso e una batteria per accendere le piazze italiane… e ora anche Londra! Sarà la mia prima volta lì e voglio affrontarla con tutta la grinta e l’autenticità che la musica mi ha insegnato. In parallelo, continuerò anche con “Salutami tuo fratello”, uno spettacolo che racconta con ironia e cuore la nostra Emilia e che continua a conquistare il pubblico, tappa dopo tappa.”