Archiviato definitivamente il terzo mandato, dopo la bocciatura in commissione del Senato affari costituzionali dell’emendamento della Lega, e confermato il voto d’autunno, Vincenzo De Luca non potrà candidarsi. Nei giorni scorsi aveva avanzato in Conferenza delle regioni la richiesta di uno slittamento delle urne per permettere di portare a termine i progetti del Pnrr, e magari prendere altro tempo per far passare una norma che gli permettesse il tris a Santa Lucia. Ma ora che l’emendamento a prima firma del leghista Paolo Tosato è stato respinto – 15 no, anche Fratelli d’Italia contro nonostante in primo momento avesse riaperto la discussione – De Luca deve decidere che fare con il centrosinistra.
Più in generale è il momento per i partiti di cominciare a ragionare di candidature nelle cinque regioni al voto. Due le questioni da risolvere: Veneto e Campania. Il centrosinistra dà per perso il Veneto salvo clamorose divisioni dall’altra parte. La segretaria del Pd Elly Schlein punta comunque al 4-1.
In Veneto la Lega “auspica” di poter esprimere comunque il nuovo presidente di Regione. Il nome potrebbe essere quello del vice di Matteo Salvini, Alberto Stefani. Per Fratelli d’Italia c’è il coordinatore veneto dei meloniani Luca De Carlo.
Per ora l’unica candidatura certa nel centrodestra è quella di Francesco Acquaroli, che cerca il bis nelle Marche. Mentre il Pd ha già di fatto chiuso su Matteo Ricci.
In Puglia per il centrosinistra il candidato in pectore è invece Antonio De Caro. In Toscana si ricandida per i dem Eugenio Giani.
In Campania sciolto il nodo De Luca il Pd e i 5stelle starebbero anche aspettando di vedere quello che accadrà nel campo avversario (si parla ora di candidare Antonio D’Amato, ex presidente di Confindustria Campania). La candidatura alla presidenza dovrebbe andare comunque ai 5 Stelle per sigillare così l’alleanza sul piano nazionale. Ci sarebbe Roberto Fico, che però il governatore non benedice. Senza intesa con De Luca – che proporrebbe un terzo polo – la Regione potrebbe diventare contendibile.