In poco più di 8 mesi di attività, la “Family Room”, è diventata punto di riferimento per ragazzi, famiglie e scuole della provincia. Nei soli mesi estivi ha registrato la presenza di circa 1100 giovanissimi visitatori. Il progetto realizzato dal Consorzio dei Servizi Sociali A5 di Atripalda in collaborazione con la Cooperativa “La Meridiana”, finanziato dal Dipartimento per la Famiglia, ha coinvolto diverse scuole irpine: tante le prenotazioni dalle ludoteche estive. De Blasio: “Sempre più vicini alle esigenze delle nostre comunità”.
La struttura, situata in via Vitale ad Atripalda, si conferma nel panorama regionale campano come una esperienza unica nell’ambito degli interventi pubblici a sostegno delle famiglie.
Inaugurato lo scorso mese di dicembre, continua con il gradimento di grandi e piccini, il viaggio spettacolare per stimolare i ragazzi a conoscere il mondo che li circonda attraverso una modalità innovativa e, insieme alle loro famiglie, a vivere esperienze nuove in un contesto protetto che favorisce l’espressione dei sentimenti e delle emozioni, il tutto coadiuvato da personale esperto e attento ai bisogni di tutti i beneficiari.
Il boom di visite si è registrato, come detto, nei mesi estivi: a luglio ed agosto, gli spettatori entusiasti del viaggio sul tema “Natura” sono stati i giovanissimi frequentatori delle ludoteche estive promosse nei 28 comuni consorziati.
Ore di gioia e divertimento per gli alunni delle scuole di Aiello del Sabato, Montefalcione, Cesinali, Montemarano, Manocalzati, Montefusco, Castelvetere, Serino, Sorbo Serpico, Pietradefusi, Solofra, Montoro, Parolise, Santa Paolina, San Potito, Montemiletto, Torre Le Nocelle, Lapio, Venticano, Santa Lucia di Serino, San Michele di Serino. Nella “Family Room”, al percorso tradizionale di ogni attività si affianca un percorso innovativo da svolgersi in sale immersive e multisensoriali, attrezzate con strumentazioni all’avanguardia.
“Il progetto – precisa il Direttore Generale del Consorzio dei Servizi Sociali Carmine De Blasio – intende favorire modelli di benessere familiare basati sulla cura, la socializzazione, l’educazione di bambini e giovani, anche con fragilità o appartenenti a fasce sociali svantaggiate, ma anche promuovere i diritti della famiglia, il sostegno della cresciuta intelligente, sostenibile e inclusiva, e il contrasto della povertà educativa. Per i ragazzi c’è la possibilità di svolgere non solo attività laboratoriali, ma anche di sperimentare sport nuovi immersi in contesti naturali”.
Una bellissima iniziativa che testimonia come la tecnologia possa offrire nuove possibilità di esplorazione e condivisione. Per prenotare la visita alla Family Room è necessario collegarsi al sito www.a5familyroom.it (per info 328.9309770).





