Un 43enne di Avellino è stato assolto dalla grave accusa di violenza sessuale nei confronti di due giovani donne. Per lui il pubblico ministero aveva chiesto una condanna ad un anno e otto mesi di carcere, ma il giudice ha invece deciso per l’assoluzione con la formula: “per non aver commesso il fatto”.
La sentenza è stata pronunciata questa mattina, presso il tribunale collegiale di Avellino presieduto dal giudice Scarlato, giudici a latere Calabrese e Corona.
I fatti risalgono al luglio del 2017, quando le due giovani denunciarono di essere state avvicinate dal 43enne nei pressi del Mercatone e di essere state all’improvviso palpeggiate al seno. Entrambe. Da qui erano cominciate le indagini e l’uomo era stato ufficialmente sottoposto a procedimento penale a partire dal 2019. Con la partenza del processo l’uomo ha potuto presentare anche la propria versione dei fatti e alcuni altri fatti a suo discarico.
In particolare il suo difensore, l’avvocato Rolando Iorio, nel corso dell’arringa finale che ha preceduto la sentenza, ha evidenziato “le numerose contraddizioni presenti nelle versioni rese dalle due giovani” e ha anche depositato in aula documentazione relativa ad altri procedimenti penali intercorsi tra i familiari delle due donne e i familiari dell’imputato, sottolinenado come quest’ultimo, in altro procedimento penale, aveva assunto anche la veste di testimone chiave in un processo a carico dei genitori e del fidanzato di una delle due presunte vittime.
Alla fine è stata evidentemente riconosciuta l’inattendibilità delle dichiarazioni rilasciate dalle persone offese il 43enne è stato assolto con formula piena. E non finisce qui: l’avvocato Rolando Iorio ha già preannunciato azioni legali contro le due donne per le false accuse mosse nei confronti del suo assistito.