E’ stato presentato il giorno 11 dicembre il libro “Io e il Moscati” nell’aula magna dell’Azienda Ospedaliera S. Giuseppe Moscati. Una manifestazione di grande spessore umano, caratterizzato da momenti di commozione e nello stesso tempo di ricordi storici della vita ospedaliera. A curare la pubblicazione del libro è stato l’AMPOM: Associazione Medici Pensionati Ospedale Moscati di Avellino, costituitasi 10 anni fa e che ha svolto in questi anni una consistente attività di formazione scientifica e di impegno sociale.
All’evento di presentazione del libro, in un’aula magna gremita da medici, operatori sanitari, amministrativi e dipendenti ospedalieri, a conferma dell’interesse che l’iniziativa ha suscitato, gli interventi sono stati tenuti dal Presidente dell’Associazione Dott. Carmine Pacifico, dal Vicepresidente, nonché ideatore e curatore della monografia, Dott. Francesco Finelli, dal Presidente dell’Ordine dei Medici, Dott. Francesco Sellitto, dal Dott. Angelo Percopo già direttore generale, dal Dott. Giuseppe Rosato, già direttore generale, dal Dott. Elia De Simone, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, dalla Dott.ssa Laura Nargi, Sindaco di Avellino. Le conclusioni sono state affidate al Dott. Renato Pizzuti, Direttore Generale dell’Azienda Moscati.
A coordinare i lavori è stato chiamato il Direttore di IrpiniaTV, Franco Gensale. La monografia ha visto la luce dopo la stesura delle relazioni da parte di 26 medici, che hanno operato nella loro vita professionale presso l’Azienda Moscati e che hanno riportato nei loro scritti le emozioni, le esperienze, i racconti, le sensazioni umane e professionali e le tante storie del loro percorso lavorativo, fin dalla nascita dell’Azienda Ospedaliera.
L’idea di questo libro è nata dalla convinzione e dal desiderio dei medici AMPOM di lasciare una traccia del loro passaggio nella storia sanitaria di Avellino e della Provincia Irpina, e di poter trasmettere ai nuovi colleghi e ai nuovi Direttori, la storia del Moscati, convinti che la storia costituisce sempre le radici profonde per un futuro luminoso. Gli autori si ritengono testimoni orgogliosi della nascita del Moscati, avendo profuso tutte le proprie energie per il suo sviluppo. E’ stata tracciata la storia del Moscati da quando si lavorava in un Ospedale che si dislocava un varie strutture separate e distinti tra loro, ma che accomunava gli operatori con lo stesso senso di appartenenza, tra sacrifici e difficoltà organizzative ben note ed immaginabili.
Il lavoro editoriale è stato dedicato dai Medici alle proprie famiglie, a tutti i pazienti cui hanno saputo offrire la propria opera professionale con amore e dedizione, creando un profondo rapporto umano, a tutti i Colleghi e Collaboratori compagni di viaggio, con i quali sono stati condivisi gioie e sofferenze, entusiasmi e avvilimenti ed a tutti i Colleghi che purtroppo non ci sono più, ma che occupano un medesimo posto preminente nell’elenco degli artefici della storia del Moscati.
Dott.ssa Francesca Finellinutrizionista