Condoni anomali ad Avellino: scatta l’inchiesta. La Procura di Avellino ha avviato accertamenti su presunte irregolarità delle richieste presentate al comune di Avellino nel 2004.
L’inchiesta, avviata in seguito a una segnalazione degli uffici comunali di Piazza Del Popolo, in particolare dello Sportello Condoni e del Settore Strategico Sued, che hanno rilevato anomalie documentali in almeno una delle pratiche. La cartella sarebbe risultata vuota. Da qui dunque la richiesta di fornire la documentazione originale. Ma la documentazione non è stata presentata . Da qui è scattata la prima ordinanza di ripristino dei luoghi, ovvero di eliminazione degli abusi che non erano stati condonati.
Per ora si tratta di un solo caso, ma le anomalie sarebbero emerse anche per sei richieste di condono per cui dagli uffici comunali e’ stato gia’ attivato il “contraddittorio”. La vicenda era stata anche al vaglio della Commissione Trasparenza del Comune di Avellino. Una riunione a porte chiuse, quella che si era aggiornata di nuovo per avere un quadro completo del numero di pratiche per cui era scattato il “contraddittorio” e che potrebbero presentare delle anomalie.La vicenda era stata anche al vaglio della Commissione Trasparenza del Comune di Avellino, con una riunione a porte chiuse, in cui era emerso che c’erano diversi condoni per i quali l’iter di concessione non era del tutto definito o necessitava comunque di ulteriori chiarimenti.