Arrivano dagli istituti cittadini le prime note ufficiali di condanna degli episodi che hanno visto protagonisti gli studenti del Blocco Studentesco. “La comunità scolastica dell’Ite Amabile – si legge nella nota dell’istituto, guidato da Antonella Pappalardo – esprime il totale dissenso per lo striscione esposto in classe e pubblicato sui social, con la scritta antifascismo=mafia. Si tratta di un messaggio grave e inaccettabile che distorce il significato storico e morale dell’antifascismo, valore fondante della nostra Costituzione e pilastro della Democrazia italiana. Equipararlo alle mafie non solo offende la memoria di chi ha lottato contro le dittature ma mina anche l’impegno quotidiano di chi combatte contro la criminalità. La nostra scuola è un luogo di formazione, confronto e crescita civile e non può tollerare simili provocazioni che alimentano ignoranza e disinformazione. L’Ite Amabile ribadisce con fermezza il proprio impegno per la difesa dei valori democratici, della legalità e del rispetto reciproco. L’antifascismo non è solo un valore storico ma un impegno quotidiano per la tutela dei diritti, dell’uguaglianza e della dignità di ogni individuo. E’ un principio che si spinge a lottare contro ogni forma di odio, discriminazione e violenza, in difesa di una società aperta, inclusiva e giusta per tutti”