Contrasto all’occupazione abusiva degli alloggi popolari, recupero degli appartamenti non utilizzabili, controlli sulle assegnazione delle case. Questi gli obiettivi per il 2023 dell’ACER Campania. A parlarne, a margine della cerimonia per il 171° anniversario della Polizia di Stato, è il direttore generale Giuliano Palagi.
“ACER sta programmazione un’azione combinata su due diversi versanti. Stiamo collaborando attivamente con le forze dell’ordine, le amministrazioni territoriali e con tutti gli altri soggetti istituzionali contro l’occupazione abusiva, per la quale la competenza non è direttamente di ACER. Poi, stiamo lavorando per contrastare i manufatti abusivi. Quindi, è in corso un’opera complessiva di ripristino della legalità che stiamo cercando di portare avanti con la nuova gestione ACER, rappresentata anche da un nuovo consiglio di amministrazione e da una nuova struttura che deve far fronte a una realtà regionale, non più territoriale e provinciale, con tutti i problemi di differenziazione che ne derivano. Parliamo di circa 80mila unità immobiliarie delle quali un decimo si trova in provincia di Avellino”.
Esiste un problema di illegalità anche nell’assegnazione degli alloggi: “La Regione sta facendo la sua parte in maniera molto seria con nuove procedure di tipo informatico – ha affermato Palagi – chi ha diritto alle abitazioni andrà favorito anche nell’accesso all’alloggio che è occupato da altre persone e queste ultime dovranno restare fuori dal circuito perché agiscono in maniera illegale. Per loro ci sono altri percorsi d’intervento come quelli dei servizi sociali”.
Sulla manutenzione degli alloggi in provincia di Avellino: “Già lo scorso anno abbiamo lanciato un programma di ristrutturazione straordinaria di una decina di abitazioni. Il bilancio nuovo prevede la conferma delle risorse a disposizione e stiamo cercando di capire cosa rimane ancora degli incentivi fiscali da poter utilizzare”.